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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Birra Amarcord in aiuto della filiera del food&beverage per superare la crisi dell'epidemia

Una serie di iniziative promozionali per venire incontro ai locali offrendo prodotti scontati

 “La crisi innescata dal COVID-19 riguarda tutta la filiera Ho.re.ca, dai produttori fino ai punti di consumo, attraversando la distribuzione. Ogni singolo attore può decidere se attendere passivamente l’evolversi della situazione o se provare a reagire. In questo ultimo caso l’azione non può essere sufficiente se fatta solo per salvaguardare il proprio interesse, perché la gravità della situazione richiede coesione, sinergia, solidarietà e dialogo in tutta la filiera”. E partendo da questo presupposto che i fratelli Andrea ed Elena Bagli, titolari di Birra Amarcord, hanno deciso di mettere in campo una serie di iniziative commerciali per aiutare i ristoranti ad attraversare questa fase complicata, stimolando e supportando due importanti canali: l’Ho.re.ca e il Food Delivery. Il nome del progetto scelto dall’azienda nata a Rimini è #rinascitaitaliana, per sottolineare il desiderio di ripresa di una realtà locale che, con orgoglio tutto italiano, varca i propri confini e si rivolge all’ambito nazionale e anche all’estero.

“Birra Amarcord è un birrificio, ma soprattutto una famiglia e come in tutte le famiglie, se ci si trova ad affrontare un periodo difficile, ci si aiuta – spiega Andrea Bagli – Ecco perché abbiamo pensato di sostenere la filiera ho.re.ca. dando la possibilità di acquistare le nostre birre ad un prezzo molto vantaggioso, affinché chi sceglie di ordinare il food presso i ristoranti usufruendo del delivery, possa anche bere ad un prezzo conveniente una birra italiana di qualità”. Di fronte ai tanti esercenti che si interrogano su come sia possibile continuare ad operare in questo difficile contesto, Birra Amarcord sta cercando di stimolare i propri clienti ad avviare il servizio di delivery, aiutando i gestori dei ristoranti a fare questo passo grazie ad importanti incentivi e sconti. “In questo momento di lock-down il consumatore finale sta modificando le proprie abitudini d’acquisto, spostandosi sempre più verso un approccio tecnologico che da un lato cerchi di salvaguardare le abitudini precedenti alla crisi, e dall’altro di rispettare i vincoli della salute pubblica. – aggiunge Andrea Bagli - Queste modifiche, oltre che essere repentine e drastiche, si manterranno in parte anche dopo l’emergenza, costringendo i Punti Vendita, e di conseguenza i Distributori, a ripensare l’approccio al cliente e l’offerta di prodotti e servizi”.

Entrando nel merito della scontistica, Andrea Bagli aggiunge: “Intendiamo applicare uno sconto del 50% sul listino di tutte le nostre referenze in bottiglia. Ma la cosa più importante è che questa considerevole scontistica sia trasferita tramite sia il Distributore che tramite l’Esercente, fino al Consumatore Finale. In questa fase di lancio dell’iniziativa, stiamo innanzitutto coinvolgendo i nostri Distributori su tutto il territorio italiano, in modo che l’azione coinvolga tutta la filiera Ho.Re.Ca. per arrivare fino al Consumatore Finale. Stiamo dialogando insieme a tutti i nostri partner, per poter essere il più capillari possibile. Ovviamente, sul nostro territorio, dati i rapporti diretti con diverse realtà della ristorazione, abbiamo avuto immediatamente un riscontro molto positivo”. Un’iniziativa che ha l’obiettivo soprattutto, di permettere all’Esercente di creare dei menù completi food & BirraAmarcord ad un prezzo molto vantaggioso. Per il Consumatore Finale, ci sarà la piacevole sorpresa di poter acquistare le proprie birre preferite tra quelle delle linee Birra Amarcord, Bad Brewer e Birra AMA, ad un prezzo esclusivo.

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