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Boom di assunzioni a tempo indeterminato a Rimini: +77,51% nel primo bimestre

Pertanto gli avviamenti a tempo indeterminato hanno registrato un aumento di 827 unità, pari al +77,51%. Lo riferisce il deputato Pd riminese Tiziano Arlotti, che commenta i dati

Sono 1.894 gli avviamenti a tempo indeterminato registrati in Provincia di Rimini tra il pirmo gennaio e il 28 febbraio (dati dell’Ufficio Provinciale del Lavoro). Nello stesso bimestre del 2014 gli avviamenti a tempo indeterminato furono 1.067. Pertanto gli avviamenti a tempo indeterminato hanno registrato un aumento di 827 unità, pari al +77,51%. Lo riferisce il deputato Pd riminese Tiziano Arlotti, che commenta i dati.

"Premesso che queste assunzioni a tempo indeterminato sono comprensive di nuove assunzioni e di trasformazioni di rapporti di lavoro precari (co.co.co, co.co.pro e partite Iva), nelle prossime settimane sarà interessante avere dati disaggregati per verificare puntualmente quanti sono stati i rapporti di lavoro che hanno creato maggiore occupazione e quanti invece hanno contribuito a trasformare lavoro precario in lavoro a tempo indeterminato, così come in quali settori e tipologie di imprese", afferma Arlotti.

Il deputato precisa "che queste assunzioni non sono legate al Jobs Act, che è entrato in vigore da marzo, bensì al taglio della decontribuzione prevista dalla Legge di Stabilità 2015 (contributi previdenziali e taglio Irap). Sarà interessante anche comparare questi dati con i contratti a tutele crescenti previste dai decreti attuativi del Jobs Act nella nostra realtà, visto che il numero di imprese che hanno meno di 15 dipendenti sono oltre il 90%. Va ricordato poi che sul totale delle assunzioni effettuate nella provincia di Rimini nel 2014, solamente poco più del 5,5% sono state a tempo indeterminato".

"Il +77,51% è un dato sorprendente che sarà interessante confrontare con il contesto regionale e nazionale. Evidenzia per l’ennesima volta quale sia il dinamismo del nostro sistema di imprese a partire da quelle che esportano (va ricordato che la bilancia commerciale della Provincia riminese ha chiuso il 2014 in attivo con circa 1,2 miliari di euro) - chiosa il parlamentare -. La scelta di questa maggioranza di governo è stata netta: favorire i contratti a tempo indeterminato, aumentare le tutele anche a chi non le aveva, a partire dagli ammortizzatori e dalla maternità, spingere per aumentare le opportunità di lavoro e la competitività della nostra economia. Intanto prendo questi dati come un segnale positivo e credo che coloro che sono stati assunti vivranno una Pasqua migliore di quella precedente".

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