Cessione della Masterwood, la Cgil chiede garanzie sull'occupazione dei dipendenti
Il sindacato chiede alla proprietà di "conoscere nel dettaglio l'operazione di acquisizione" e ribadisce la "necessità di un piano industriale che possa fornire prospettive di sviluppo sul medio e lungo periodo"
Visto che con la cessione del 75% di Masterwood alla cinese Guangzhou Kdt Machinery Co "un altro pezzo di storia industriale riminese passa di mano, pur rimanendo all'attuale proprietà il 25% delle quote societarie", Fiom-Cgil chiede garanzie all'azienda sull'occupazione. Nelle prossime settimane, infatti, "chiederemo alla proprietà di conoscere nel dettaglio l'operazione di acquisizione e lì ribadiremo la necessità di un piano industriale che possa fornire prospettive di sviluppo sul medio e lungo periodo ed avere quelle indispensabili garanzie affinchè nel futuro Masterwood sia ancora a Rimini", dice il sindacato, che lunedì, assieme alla Rsu ha avuto la comunicazione ufficiale da Masterwood dell'avvenuto accordo per la cessione del 75% del pacchetto azionario al gruppo cinese. La cessione dell'azienda, ricorda infatti la Fiom, "avviene nel momento in cui Masterwood si è lasciata alle spalle gli anni difficili della crisi, superata anche grazie ai sacrifici dei lavoratori, attraverso l'utilizzo degli ammortizzatori sociali".
Ora Masterwood è tornata a produrre "a pieno regime", e "proprio in questi giorni, è ripartita anche la contrattazione integrativa aziendale". Già lunedì, Masterwood ha affermato che l'accordo contiene garanzie in tema di progettazione, tecnologie, occupazione e mantenimento dello stabilimento produttivo. E che Giancarlo Muti resterà amministratore delegato nel futuro cda. "Per i lavoratori e le rappresentanze sindacali è fondamentale mantenere a Rimini la produzione, il know how e l'occupazione di Masterwood", sottolinea Fiom-Cgil. Perchè "con la crisi il territorio negli ultimi anni ha perso una parte significativa del proprio tessuto produttivo e non può permettersi di perdere altri pezzi di buona occupazione ad alto valore aggiunto".
(Agenzia Dire)