Anticipo della Cassa Integrazione ai lavoratori in difficoltà: firmato il protocollo
Nonostante l'incertezza istituzionale cui è sottoposto l'Ente Provincia, si garantisce continuità all' intervento a partire dal primo gennaio con forme di anticipazione da parte degli istituti di credito aderenti al Protocollo
La Provincia di Rimini rinnova, insieme alle parti sociali e a sette istituti di credito del territorio, il ‘Protocollo sull’ anticipazione sociale per il sostegno ai lavoratori ed alle imprese in situazione di crisi’. Il Protocollo, firmato originariamente nel 2010 da Provincia, categorie economiche, sindacati e istituti di credito , nasce dalla consapevolezza che i lavoratori di molte imprese interessate da interventi di Cassa Integrazione ed altri ammortizzatori sociali, rischiano, in assenza di salario ed in attesa del pagamento dell' Inps, di non percepire alcun reddito.
Nonostante l’incertezza istituzionale cui è sottoposto l’Ente Provincia, si garantisce continuità all' intervento a partire dal primo gennaio con forme di anticipazione da parte degli istituti di credito aderenti al Protocollo. “Senza questo strumento – afferma il Presidente della Provincia, Andrea Gnassi - il rischio sarebbe stato quello di lasciare questa tipologia di lavoratori senza stipendio per vari mesi. Un aiuto concreto, dunque, che vedrà a breve una cornice definitiva in un accordo regionale tra banche e le parti sociali e che interesserà in modo omogeneo l' intero territorio dell' Emilia-Romagna. Un ringraziamento particolare va rivolto alle sette banche che hanno garantito la continuità nell' anticipazione degli ammortizzatori sociali dimostrando grande partecipazione e sensibilità. “. “Ricordo –conclude Gnassi – che tutta l’operazione dell’anticipo della cassa integrazione è a costo zero sia per i lavoratori sia per le aziende coinvolte.”.
