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Salone del turismo a Rimini si chiude con oltre 63mila presenze

“Rimini, con le sue fiere internazionali dedicate alla filiera turistica – commenta Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera – si conferma riferimento europeo per il sistema di imprese che alimenta tale mercato, in costante crescita nel mondo"

Innovazione, nuovo business, internazionalità e una ventata di ottimismo. Le tre giornate di Rimini Fiera dedicate all’industria turistica, che in Italia sfiora i 100 miliardi di giro d’affari, si sono chiuse sabato con un bilancio molto positivo. Il 52esimo TTG Incontri, il 64° Sia Guest e il 33° Sun hanno visto la presenza di 63.045 (+4,8% sul 2014) visitatori professionali, che hanno pienamente soddisfatto le attese degli oltre tremila espositori disposti sui sedici padiglioni del quartiere.

Potente l’incremento della presenza di operatori esteri, che sono incrementati del 19%. 130 le destinazioni turistiche presenti in fiera, oltre 1000 i buyer da 85 paesi, 700 i giornalisti accreditati in sala stampa con 300 blogger riuniti a TDBItaly, selezionati per partecipare a sessioni B2B con le destinazioni, enti del turismo ed operatori. Inaugurati giovedì scorso dal Sottosegretario al Turismo Francesca Barracciu, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, del sindaco di Rimini Andrea Gnassi e del presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni, i saloni hanno trasmesso robusti segnali di vivacità che trovano conferma anche nei contenuti espressi dai player più autorevoli: in Italia crescono le presenze turistiche (da Federalberghi +2,8% degli italiani, +3,6% degli stranieri); i due terzi delle agenzie viaggi stimano un fatturato in crescita nel 2015 (fonte: Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano).

“Rimini, con le sue fiere internazionali dedicate alla filiera turistica - commenta Cagnoni -  si conferma riferimento europeo per il sistema di imprese che alimenta tale mercato, in costante crescita nel mondo. Siamo particolarmente soddisfatti anche per aver centrato l’obiettivo di accorpare i tre saloni, aggiungendo quest’anno Sun, e garantendo al contempo la loro crescita. Ne è scaturita una piattaforma di business molto solida, proprio quello che ogni espositore ed ogni visitatore cerca da una fiera”.

Quattro i pilastri dai quali ha preso slancio una edizione così positiva: l’efficacia di un contenitore unico per tutta la filiera, l’incremento a doppia cifra delle presenze straniere, la qualità delle relazioni commerciali instaurate, i contenuti resi disponibili agli operatori dai più autorevoli sulla scena internazionale per dare anche la dimensione della ‘rivoluzione digitale’ che interessa il turismo.

“La ‘contaminazione’ fra i saloni – conferma Paolo Audino, direttore business unit Turismo Rimini Fiera – ha generato un moltiplicatore di interesse e di business per le imprese. Sia Guest e Sun si integrano perfettamente con TTG Incontri e confermano i segnali di ripresa per i quali abbiamo ben lavorato in questi mesi. Ne deriva una rappresentazione completa del mercato, rifinita dal profilo dei contenuti, tecnologici e di alta formazione, che rendono Rimini Fiera un grande player europeo in questo settore”.

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