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Economia

I notai riminesi lanciano un programma di formazione a costo zero

Un programma di formazione permanente a costo ‘zero’ per i notai, per l’acquisizione dei crediti formativi di legge. Il progetto viene lanciato dai notai riminesi

Un programma di formazione permanente a costo ‘zero’ per i notai, per l’acquisizione dei crediti formativi di legge. Il progetto viene lanciato dai notai riminesi ed è stato annunciato oggi alla nutrita platea di notai e avvocati (oltre 500 professionisti) che hanno affollato il Centro SGR per il Convegno  “La tutela dei legittimari tra novità legislative, prospettive di riforma e prassi giurisprudenziale” sulla riforma della normativa inerente a testamenti e successioni lanciata dal CNN, che prevedeva 10 crediti formativi gratuiti per i notai e circa altrettanti per gli avvocati.

E’ stato Marco Gori, presidente del Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Forlì-Rimini, a dare la notizia in apertura dei lavori congressuali: <Abbiamo deciso di creare per la nostra categoria un programma di alto livello con incontri periodici a cadenza mensile, a titolo completamente gratuito e in modo da garantire ogni volta almeno 4 o 5 crediti formativi>. Spiega a sua volta il notaio Giannantonio Pennino, organizzatore del Convegno odierno: <Anche per noi notai sono tempi di crisi, e offrire un programma formativo di alto livello con nomi di primo piano e senza pagare per l’iscrizione, riteniamo sia il modo più corretto per garantire la qualità della formazione professionale senza dover per forza spendere soldi>.

Ne è stato un esempio già il Convegno di oggi, completamente gratuito, che ha visto nomi di primo piano intervenire sul tema cruciale dei testamenti, donazioni e lasciti, e sulla possibile riforma, perorata dal CNN (Consiglio Nazionale del Notariato), che potrebbe – se applicata – avere un impatto economico positivo, offrendo un valido supporto al superamento delle difficoltà che spesso sono causate dall’applicazione di una normativa desueta quale quella attuale che risale al 1942 e consentendo all’Italia di porsi in linea con gli standard europei.

Al Convegno sono intervenuti tra gli altri i notai Marco Jeva, Alessandro Torroni, Domenico Damascelli, Biagio Caliendo. Tra gli avvocati e i giuristi sono stati speaker i professori Michele Sesta e (Diritto civile, Università di Bologna), Enrico Al Mureden e Paola Manes (Diritto privato, Università di Bologna). E’ poi intervenuto il professor Pietro Rescigno (Università ‘La Sapienza’, Roma) che ha presentato il volume “Il Codice delle Successioni e Donazioni”, Giuffrè Editori. Infine, in chiusura, Luigi La Battaglia, Magistrato presso il Tribunale di Rimini su “Azione di riduzione e collazione: aspetti processuali”.

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