A Rimini la personale di Stefano Piccioli

Name: A Rimini la personale di Stefano Piccioli
Start: 2016-05-14

Dove Indirizzo non disponibile

Quando Dal 14/05/2016 al 04/06/2016 Orario non disponibile

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Redazione

12 maggio 2016 12:42

Termina con la personale di Stefano Piccioli l’evento pittorico dal titolo ContemporaneArt, che ha avuto inizio nell’ottobre scorso presso Bijar Tappeti Rimini e che, a cadenza quindicinale, ha portato all’attenzione del pubblico le opere di sedici artisti riminesi. L’inaugurazione avrà luogo sabato 14 maggio dalle ore 16,30 con un aperitivo offerto a tutti i presenti.
Stefano Piccioli (Parma 1941) architetto e urbanista, opera a Rimini da circa cinquanta anni. La pittura è stata la passione che, per prima, lo ha condotto ad affrontare lo studio dell'architettura e della città ed è sempre rimasta un'attività parallela al lavoro di architetto, promotrice d’immagini e riflessioni, ma esibita solo in rare occasioni.

Stefano Piccioli dipinge da sempre immagini di città e del territorio italiani, talvolta con attenzione da geografo oltre che da urbanista, interessato particolarmente alle micro-trasformazioni prodotte dall'inserimento di manufatti moderni nell'ambiente in cui viviamo e dal contrasto stridente tra paesaggio naturale e opera umana. È proprio questo contrasto a generare quelle emozioni e quelle riflessioni che Stefano esprime nelle sue opere. La lettura del paesaggio – città e campagna – si inserisce nel solco della grande pittura paesaggistica italiana; a tale scopo egli utilizza il mezzo "lentissimo" della pittura ad olio ed il linguaggio figurativo che accetta il rischio di dover competere con la fotografia con la consapevolezza che il vero scopo della pittura è il racconto puntuale e preciso di ciò che l'occhio coglie tradotto dall'emozione che da tale visione scaturisce.
ContemporaneArt sostiene Rimini Autismo e Una Goccia per il Mondo. Al termine dell’evento, i quadri donati dai pittori a Graziano Lunghi per l’ospitalità ricevuta e per la visibilità data all’esposizione, saranno oggetto di un’asta di beneficenza il cui ricavato sarà donato in parti uguali alle due associazioni.