L’ultimo film del grande maestro Andrzej Wajda e l’arte di Leonardo al cinema Tiberio
Al Cinema Tiberio di Rimini arriva l’ultimo film del grande maestro del cinema Andrzej Wajda, scomparso nel 2016: Il ritratto negato, in programma da venerdì 10 a domenica 12 gennaio (ore 21, sabato anche ore 17, biglietti da € 7 ad € 5) racconta la storia vera di Wladyslaw Strzeminski, un pittore vissuto in Polonia negli anni Cinquanta. La sua appartenenza alla corrente d’avanguardia dell’Astrattismo non lo rese ben accetto al regime sovietico, che avrebbe voluto imporgli un tipo di arte più vicina al realismo socialista. Ma lui si oppose con tutte le sue forze. Wladyslaw Strzeminski era docente all’accademia di Belle Arti della sua città e fondatore del museo di Arte Moderna, dove raccoglieva attorno a sé un gruppo molto affezionato di allievi. Viveva con la figlia, mentre la moglie, gravemente malata, era ricoverata in ospedale. Nonostante la perdita di una gamba e di un braccio, continuò a dipingere, diventando anche il cofondatore di una nuova corrente artistica chiamata “Unionismo”. Il film di Wajda racconta del suo scontro con la dittatura stalinista, che cercò di controllare la sua arte e piegarla ai dettami del regime.
La produzione pittorica del genio del Rinascimento sarà infatti al centro del docu-film che presenta sul grande schermo i dipinti del Maestro in qualità Ultra HD. Le opere includeranno, tra le altre, La Gioconda, L’Ultima cena, La Dama con l’ermellino, Ginevra de ‘Benci, La Madonna Litta, La Vergine delle Rocce. L’obiettivo è quello di ripercorrere, attraverso il prisma della sua pittura, anche la vita di Leonardo (1452-1519): l’inventiva, le capacità scultoree, la lungimiranza nell’ambito dell’ingegneria militare e la capacità di districarsi nelle vicende politiche del tempo.