Al Méni, il circo dei sapori porta in scena le eccellenze della cucina
E' tutto pronto per 'Al méni', il circo dei sapori con Massimo Bottura e 24 chef che, da tutto il mondo, stanno arrivando al tendone del Circo 8 e 1/2, all'ombra del Grand Hotel. Per due giorni, il 17 e 18 giugno, prodotti d’autore e cucina d’autore sfileranno davanti al mare, dentro e fuori l’ormai classico circo felliniano nel quale si potranno degustare piatti degli chef stellati a prezzi da street food.
All’edizione di quest’anno si aggiunge anche un pizzico di sostenibilità. Ad Al Meni infatti l’acqua del rubinetto è a beneficio dell’ambiente con la sorgente urbana di Hera. Durante la manifestazione sarà sempre presente la sorgente urbana messa a disposizione da Hera, main sponsor della manifestazione, che erogherà gratuitamente ai partecipanti acqua di rete, la stessa che esce dai rubinetti di casa, semplicemente resa più fresca grazie a un sistema di refrigerazione e distribuita anche frizzante.
L'attenzione al recupero continua con il progetto Food for Good, per combattere lo spreco alimentare. Per fare sì che il cibo non consumato ma integro non finisca nella spazzatura, gli organizzatori ha aderito al progetto sviluppato due anni fa da Federcongressi&eventi (l’associazione dell’industria italiana degli eventi) e dalle Onlus Banco Alimentare ed Equoevento che prevede che, al termine degli eventi, il cibo perfettamente conservato sia recuperato dai volontari delle Onlus per essere consegnato alla struttura caritatevole più vicina. Ad Al Meni il cibo sarà raccolto dai volontari del Banco Alimentare e destinato alla Mensa dei Poveri di Rimini gestita dall’Opera di Sant’Antonio.
Si arricchisce il programma dei laboratori di Al Meni. Per permettere a chiunque di riscoprire la propria artigianalità, gli amici di Matrioska Lab Store portano al Circo dei sapori la loro Accademia: ai potrà imparare come si racconta o si fotografa il cibo, o anche creare in prima persona una alzata da servizio o delle tovagliette dipinte a mano. Ecco il programma dei laboratori.
Tutto il programma su www.almeni.it