Draw-Ville inaugura la kermesse "Disegno Festival"
Gli ultimi due weekend di maggio la Biennale Disegno apre i suoi spazi al "Disegno Festival", sette giorni fitti di appuntamenti incentrati sul disegno: dai workshop agli incontri con gli autori, dalle rassegne video alle presentazioni di libri fino alle performance. La rassegna inaugura venerdì 20 maggio, alle ore 17, con Draw-Ville, azione collettiva e simultanea che, sin dalla prima edizione della Biennale Disegno Rimini, ha caratterizzato lo spirito più contemporaneo e vitale del Festival Disegno.
Entro un grande salone storico, l'Arengo, che ha la cubatura di una Cappella Sistina, sono tracciati a terra i perimetri di 12 stanze, alla maniera dell'essenziale scenografia di Dogville di Lars Von Trier. In queste postazioni, attorno alle quali il pubblico può circolare liberamente, trovano manifestazione le 12 performances dedicate al disegno e alle relazioni che questa disciplina artistica instaura con le altre arti (musica, danza, poesia, video ).
Performance di: Alberto Zamboni + Basmati (Istant film, disegni dal vivo), Denis Riva e Francesco Bocchini (disegni timbrati), Massimo Modula (immaginario, cantadisegno vivente), Giuseppe Tomasello (disegni invisibili e inchiostri simpatici) Fupete + Roberto Paci Dalò (il disegno generativo si fonde col suono acustico ed elettronico), Debora Hirsch (un archivio grafico della memoria), Aleksander Mazurkievicz (un flusso di ramificazioni), Collettivo Arteda (performance Segnico-Cinetica, live digital painting), Concetta Ferrario (ritmo e segno calligrafico), Giuliano Guatta (ginnica del segno), Eldi Veizaj (tornare alle origini), Olivia Marani Nigredo (spartito per violoncello solo, disegno a penna su musiche di Francesco Guerri).
Tutto il programma di Disegno Festival si può consultare sul sito: www.biennaledisegnorimini.it