"La storia infinita" in danza per lo Ior
Domenica 4 dicembre, alle ore 17, al Teatro della Regina di Cattolica, si terrà lo spettacolo “La Storia Infinita”, presentato dalla regista e coreografa Erika Rifelli e dalle ragazze del Regina Centro Danza. Liberamente ispirato al film di Wolfgang Petersen e al best-seller di Michael Ende, si tratta di una storia cult per generazioni di bambini e adolescenti, che narra la storia del piccolo Bastian: un ragazzo che, dopo la morte della mamma, all’andare a scuola preferisce leggere libri fantastici. La "storia infinita" comincia quando, rifugiatosi in una soffitta, rivive la favola del libro identificandosi nel protagonista: un piccolo ‘nobile di cuore’ in lotta affinché il "Nulla" non distrugga il "Tutto".
"Il regno di Fantàsia che sta morendo è la perfetta metafora dei nostri giorni. Gli adulti vogliono che i bambini ‘stiano con i piedi per terra’, espressione di un non rispetto del mondo dell’infanzia – spiega Erika Rifelli, direttrice da oltre trent’anni del Regina Centro Danza di Cattolica, allieva di Vasilika Kuezevich, ballerina di fama della ex Jugoslavia - Il messaggio che vorrei trasmettere attraverso questa storia, utilizzando come canale di comunicazione la danza, è che essere adulti non significa smettere di credere nei propri sogni, desideri e valori”.
Un evento imperdibile per grandi e piccini, realizzato con uno scopo nobile: riscoprire il valore dell’infanzia, soprattutto quella dei ragazzi più sfortunati. Il ricavato dell’evento andrà infatti all’Istituto Oncologico Romagnolo per la creazione di un Centro di Riferimento di Radioterapia pediatrica presso l’Irst Irccs di Meldola: struttura che, ad oggi, purtroppo non esiste. “Quando si tratta un piccolo paziente va debitamente considerata la sua peculiarità – afferma il Direttore Generale Ior, Fabrizio Miserocchi – si tratta di un organismo in crescita. Proprio per questo occorre tenere sotto stretto controllo tutti quegli agenti esterni che possono interferire negativamente con il suo corretto sviluppo. In particolare, quando si utilizza la radioterapia per un paziente pediatrico si manifesta il problema di erogare una dose curativa senza che, nello stesso tempo, sia dannosa per l’organismo in crescita. Per questo sono necessari macchinari specifici per curare i nostri bambini: macchinari che lo Ior si è impegnato ad acquistare, perché per i nostri piccoli vogliamo solo il meglio, anche quando si tratta di cure”.
Sarà possibile partecipare richiedendo il biglietto in prevendita presso il Regina Centro Danza, o chiamando i numeri di telefono 0541.830220 o 339.3966317.