Il Neil Young oscuro allo Smiting Black-Out
Ritorna la grande domenica unica e speciale “Smiting Black-Out” tra musicisti di grande personalità e pause di enogastronomia, all’interno del programma di Smiting Festival 2015. “Smiting Black-Out” approfondisce il tema del festival, con un approccio emotivo. Tra gli appuntamenti “Cavalli Pazzi”, ora è il momento del “Crazy Horse” Neil Young. Dopo le memorabili uniche date sulle Murder Ballads di Nick Cave and the Bad Seeds e sull’album Kid A dei Radiohead, la nuova produzione originale 2015 è “Waterface - Neil Young, Gli Anni Della Trilogia Oscura” con Pj Cantù, Marco Grompi e Osvaldo Ardenghi (Rusties), Andrea ‘Briegel’ Filipazzi e TribAlex Marcheschi (Ritmo Tribale / NoGuru), Francesco Collinelli ai video.
Dalle 20.45 sarà raccontato il grande musicista canadese Neil Young, in uno spettacolo narrativo-musicale-visuale che ripercorre, dopo il successo mondiale con “Harvest” nel ’72, la sua autodistruzione e rinascita con tre album fondamentali “Time Fades Away”, “Tonight's The Night” e “On The Beach”. Lo spettacolo è scritto da Marco Grompi, traduttore e biografo ufficiale di Young in Italia e da Pier Angelo Cantù, giornalista e scrittore di musica rock.
Alle ore 19,15 apertura musicale di Maurizio Curadi. Il suo solo act elettro-acustico spazia fra composizione e improvvisazione strumentale, fondendo istintivamente le pulsioni minimali del r’n’r e blues primitivo con sonorità etniche e astratte in uno stile caleidoscopico, atipico e personale. Intervalli con aperitivi “Crazyhorses” a cura dell’Osteria il mare in Piazza e partecipazioni di associazioni musicali nel foyer del teatro. Appuntamento a cura di Marta Ileana Tomasicchio. Info e aggiornamenti www.smitingfestival.it