Per “I Maestri e il Tempo” una lectio magistralis di John Lindsay Opie e Rosita Copioli
Per chi ama l’arte e vuole cogliere l’occasione di ascoltare uno dei più importanti esperti internazionali in questo campo non può perdere il quarto convegno del ciclo “I Maestri e il Tempo”, che si svolgerà venerdì, dalle 17,30 a Palazzo Buonadrata (Corso d’Augusto 62) con il titolo “L’artificio dell’eternità. Nel mondo delle icone, dall’India a Bisanzio”.
A trattare un argomento così affascinante sarà il massimo esperto d’iconografia russa del mondo accademico italiano qual è l’americano John Lindsay Opie, docente di letteratura anglo-americana, di storia dell’arte medioevale, d’iconologia in diversi atenei italiani, primo titolare di Arte bizantina all’Università di RomaTre. Del simbolismo dell’Oriente cristiano Opie ha offerto una chiave di lettura geniale e profonda, utile per leggere anche la Scuola Riminese del Trecento, in particolar modo nelle allegorie pasquali e pure la tradizione veneto-belliniana fino al “Compianto sul Cristo” di Benedetto Coda (tavola cinquecentesca acquisita dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini).
La sua figura di studioso, viaggiatore e aristocratico, è molto affascinante: americano, di origini anglo-scozzesi, accolto nella chiesa ortodossa russa, discende direttamente dal Generale Lee. Per la Fondazione, ha curato la mostra “Lo Specchio del Mistero. L’icona russa tra XVIII e XX secolo”, che fu allestita nel 2008 a Castel Sismondo. Il tema centrale di questo appuntamento saranno gli scritti sull’arte sacra indiana e bizantina del professor Lindsay Opie che, proprio l’anno scorso, sono stati raccolti nell’antologia “Nel mondo delle icone. Dall’India a Bisanzio (edz. Jaca Book) a cura di Alessandro Giovanardi, con prefazione di Bruno Toscano.
John Lindsay Opie sarà introdotto da Rosita Copioli, poetessa, saggista e scrittrice di grande finezza per la lettura dell’immaginario simbolico. La rassegna di arte e cultura “I Maestri e il Tempo” è a cura dello storico dell’arte Alessandro Giovanardi ed è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini con il patrocinio dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli” di Rimini. Durante l’incontro resterà esposta al pubblico nel Salone di Palazzo Buonadrata la tavola del Compianto sul Cristo (1513-14 ca.) di Benedetto Coda, che in seguito troverà collocazione nel Museo della Città di Rimini.