"Cos'è il carcere, vedemecum di resistenza" : incontro con l'autore Salvatore Ricciardi
Pochi anni dopo il primo libro "Maelstrom. Scene di rivolta e autorganizzazione di classe in Italia (1960 al 1980)", a Rimini Salvatore Ricciardi presenta il suo ultimo scritto sul carcere. L'appuntamento è per giovedì sera, alle 21, alla Lavanderia Ricircolo dei Cervelli. L'evento viene così presentato dagli organizzatori: "Generalmente i libri sul carcere li scrive chi non ha mai subito la detenzione o semplicemente chi gestisce la detenzione. "Cos'è il carcere" invece è il libro che viene da dentro: che riesce a rivoltare verso l'esterno della struttura detentiva, i pavimenti ed i muri delle celle dei detenuti, tanto da disorientare il lettore e procuragli una tempesta di pensieri che però riconducono solo a due parole: resistenza e libertà. RESISTENZA perchè tu sei sempre lì, entri ed esci dalla cella e preferisci non collegare quelle tue ripetitive mosse a qualcosa di definito. Ripetitive come l'alito della vita e come tutte le carceri, inebriate da intervalli regolari. Libertà" perchè ad ogni risveglio brutale non si sente la mancanza delle parole dolci, delle carezze, che fanno parte della vita: solo dopo, solo "fuori" dal carcere ci si accorgerà di quanto "siamo spilorci di tenerezze".