Attori, registi e studiosi del teatro contemporaneo a confronto sul percorso teatrale di Raffaello Baldini
E’ il teatro di Raffaello Baldini, i suoi linguaggi e le sue ispirazioni, al centro di uno degli appuntamenti cardine di Baldiniana 2015, la rassegna ideata per celebrare il poeta santarcangiolese nel decimo anniversario della sua scomparsa. Un convegno sull’esperienza teatrale di Baldini, in programma sabato alle 17 alla Cineteca Comunale di Rimini, a cui sono stati invitati studiosi, attori, registi, che hanno conosciuto e condiviso con lui parte del proprio percorso artistico o che più semplicemente ne hanno subìto il fascino.
Al poeta e ricercatore ravennate Giuseppe Bellosi, autore del testo “Lei capisce il dialetto? Raffaello Baldini fra poesia e teatro” spetterà il compito di aprire e coordinare i lavori, a cui seguirà l’intervento della drammaturga e docente di drammaturgia Renata Molinari con una breve lectio sulla lingua teatrale di Baldini. L’attrice Daniela Piccari e lo studioso di linguistica Davide Pioggia porteranno il loro contributo, spaziando rispettivamente dal ‘ritmo’ della lingua baldiniana alla sonorità del dialetto e le scelte narrative dei testi di Baldini.
Un approfondimento particolare curato da Fabio Bruschi, ideatore della rassegna, sull’ultimo monologo teatrale di Baldini, tra le opere più celebri, La Fondazione: la sua interpretazione, nel corso della Stagione del Premio Riccione nell’aprile 2004, fu fortunatamente ripresa da Stefano Bisulli, in una preziosa documentazione video che sarà proiettata al termine dell’incontro.
Autorevoli le voci dal mondo teatrale che arricchiranno il dibattito, grazie alle testimonianze di due attori noti anche al grande pubblico: Ivano Marescotti, erede de La Fondazione e suo principale interprete, con un affondo sulle tre regie (Martinelli, Gallione, Binasco) dei monologhi in dialetto da lui interpretati a confronto con le proprie regie (Il Silenzio Anatomico); Silvio Castiglioni, autore e attore dello spettacolo “Nel Labirinto - L’Italiano di Raffaello Baldini, da Autotem a In fondo a destra”, con intervento sul Baldini in italiano.
Infine, il contributo video del drammaturgo e fondatore di Ravenna Teatro, Marco Martinelli, che aveva diretto Marescotti su un altro celebre testo di Baldini, Zitti tutti! e che nel video racconta del rapporto dialetto/Albe/Baldini e di come Baldini si sia intrecciato allo storico rapporto della compagnia con la lingua dialettale. Un convegno quindi per approfondire il tema della lingua teatrale di Raffaello Baldini, analizzandolo sia come autore che come interprete: la sua materia teatrale, la sua lingua, i suoi ritmi, la scrittura commovente e vivace.