Gassmann trasporta a Napoli "Il fronte del porto"
Alessandro Gassmann firma un altro adattamento cinematografico dall'intensa carica emotiva e sociale: Fronte del porto in scena al Teatro Galli di Rimini venerdì 8 e sabato 9 febbraio alle ore 21 e domenica 10 febbraio alle ore 16 (Turni ABC). Gassman sceglie ancora una volta come protagonista Daniele Russo, affiancato sul palco da altri dieci attori, per un testo che, rispetto all’originale firmato da Budd Schulberg (autore anche della sceneggiatura del film di Elias Kazan con Marlon Brando) cambia luoghi e tempi dell’azione: dagli Stati Uniti degli anni Cinquanta ci si sposta nella Napoli degli anni Ottanta, dove la camorra era organizzata e presente tra gli operai del porto industriale.
La riscrittura dell’opera è stata affidata a Enrico Ianniello che, come spiega, “fonde le suggestioni del testo originale con quelle dei poliziotteschi napoletani, per giocare dal punto di vista formale con le musiche di quei film, con i colori sgargianti della moda casual degli anni Ottanta, con i riferimenti culturali di quell’epoca (giusto per citarne uno: l’oro alle olimpiadi di Mosca di Patrizio Oliva, sicuramente un modello per il nostro protagonista), e con una lingua napoletana che in quei film si va italianizzando per darsi una veste di dignitosa comprensibilità nazionale senza perdere il proprio carattere e il proprio bagaglio espressivo”. “Credo che in questo momento in questo paese non ci sia storia più urgente da raccontare di Fronte del Porto – spiega il regista - Una comunità di onesti lavoratori sottopagati e vessati dalla malavita organizzata, trova attraverso il coraggio di un uomo, la forza di rialzare la testa e fare un passo verso la legalità, la giustizia, la libertà”.