Sul palco "Legami per la vita" per la ricerca sul neuroblastoma a Santarcangelo
In scena il 6 e il 7 Aprile al Teatro Parrocchiale di San Martino dei Mulini nel Comune di Santarcangelo di Romagna lo spettacolo teatrale “Legami per la vita”, una commedia brillante ideata da Nadia Ercolani e Manuela Fabbri della compagnia amatoriale Fratelli di Palco. Una serata speciale per trascorrere due ore di divertimento in leggerezza. Con il fine di una buona causa da sostenere: la lotta al Neuroblastoma e ai Tumori Cerebrali Pediatrici. Il ricavato di una delle due serate sarà, infatti, interamente devoluto all'Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S. per sostenere i progetti di ricerca scientifica d’eccellenza volti a sconfiggere queste gravi patologie dell’infanzia, prime cause di morte in età prescolare, dopo le leucemie.
Il 6 aprile alle ore 21 e il 7 aprile alle 17.30, Nadia e Manuela assieme al loro gruppo mettono in scena, presso il Teatro Parrocchiale in via Tomba 176, una rappresentazione sull’amore ambientata negli anni Ottanta in un’agenzia matrimoniale, uno spaccato sociale, che ormai non esiste più. L'evento vedrà sul palco anche i rappresentanti dell’Associazione per raccontane la storia, il progetto e gli intenti e informare sugli ultimi traguardi raggiunti dalla ricerca e sull’importanza di sostenerla.
Tra i progetti su cui i ricercatori dell’Associazione stanno lavorando: la “medicina personalizzata”, ovvero la possibilità di modificare in itinere i protocolli di cura per ogni piccolo paziente, oggi già realtà, e l’immunoterapia genica, una tecnica innovativa che, nel 2018, ha avuto un importantissimo riconoscimento con l’attribuzione del Premio Nobel della Medicina ai suoi due padri fondatori. Tale tecnica, che è già in fase sperimentale anche sul Neuroblastoma, sfrutta il sistema immunitario affinché i linfociti diventino essi stessi “farmaci” contro il tumore. Tutto questo è possibile grazie a una rete di centri di ricerca e cura di eccellenza, quali l’Istituto G. Gaslini di Genova, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, l’Istituto Tumori di Genova e l’Istituto Tumori di Milano e centri di Ricerca e Università, quali il CEINGE di Napoli, il CIBIO di Trento, l’Università di Chieti e il Laboratorio della Fondazione Neuroblastoma a Padova. Tutti possono sostenere l’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma e dare ai piccoli pazienti una speranza in più di vita.
L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma ONLUS è un ente senza scopo di lucro nato nel 1993 presso l’Istituto “G.Gaslini” di Genova per volontà di genitori e oncologi, con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sul Neuroblastoma e, in seguito, sui Tumori Solidi Pediatrici. Oggi conta circa 120.00 sostenitori ed è attiva su tutto il territorio nazionale. Nei 26 anni di attività ha destinato oltre 21 milioni di Euro alla ricerca scientifica.