Il cantautore Simone Cristicchi racconta l'esodo istriano-dalmata
Da un testo scritto insieme a Jan Bernas, con lo spettacolo Esodo il celebre cantautore Simone Cristicchi racconta una complessa e mai abbastanza conosciuta vicenda del nostro Novecento, quale l’esodo istriano, fiumano e dalmata, in scena all’Auditorium della Fiera di Morciano di Romagna sabato 15 febbraio (ore 21,15).
Al Porto Vecchio di Trieste c'è un "luogo della memoria" particolarmente toccante: il Magazzino n. 18. Racconta di una pagina dolorosa della storia d'Italia, di una complessa vicenda del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta, e se possibile resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità.
Nel porto vecchio di Trieste, il Magazzino n. 18 conserva sedie, armadi, materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli, ogni bene comune nello scorrere di tante vite interrotte dalla storia, e dall'Esodo: con il Trattato di Pace del 1947 l'Italia perse vasti territori dell'Istria e della fascia costiera, e circa 300 mila persone scelsero – davanti a una situazione dolorosa e complessa – di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane.
Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d'animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Davanti a loro difficoltà, paura, insicurezza, e tanta nostalgia.
Simone Cristicchi nasce a Roma nel 1977 e cresce con la passione per il disegno e il fumetto e un amore autentico per la canzone d’autore, italiana e non: spazia infatti da Giorgio Gaber, Lucio Battisti e Vinicio Capossela a Jeff Buckley e Syd Barrett. Nel 2003, dopo aver vinto il premio Cilindro d’Argento per cantautori emergenti (festival Una casa per Rino), si esibisce con una cover band di Rino Gaetano, che apre concerti di artisti come Niccolò Fabi e Marlene Kuntz.
Il prossimo appuntamento con Blu Morciano sarà giovedì 12 marzo 2020 con Mistero Buffo, il capolavoro del Premio Nobel Dario Fo che ritorna sulle scene in occasione dei 50 anni dal suo debutto, interpretato da Matthias Martelli e prodotto dal Teatro Stabile di Torino.