La prima guerra mondiale vissuta attraverso gli scritti di Antonio Baldini
Sarà presentata sabato 12 dicembre in biblioteca la riedizione del volume “Nostro purgatorio. Fatti personali del tempo della guerra italiana: 1915-1917” scritto da Antonio Baldini e pubblicato nel 1918. In occasione della ricorrenza del primo centenario della Grande Guerra, infatti, il Comitato scientifico che presiede alla valorizzazione del Fondo Antonio Baldini custodito nell’omonima biblioteca comunale di Santarcangelo ha ritenuto di ridare alle stampe il volume in cui Baldini descrive luoghi, persone e combattimenti della Grande Guerra con il suo tipico tono narrativo e con il filtro della sua ironia, che attribuisce ai tragici eventi di guerra di cui è testimone una dimensione quasi straniata di “fatti personali”.
Un libro diverso nel panorama della letteratura di guerra, non per questo meno intenso, anzi tra i più commoventi e autentici proprio perché Baldini è tanto lontano dall’esaltazione guerresche quanto vicino alla semplice umanità di chi si batte a rischio della vita nel fango delle trincee. Nei “fatti personali del tempo della guerra” non c’è la retorica un po’ mistificante di altri letterati dell’epoca, non ci sono le provocazioni interventiste dei futuristi, non c’è l’esaltazione eroica dei dannunziani e soprattutto non c’è l’illusione che la guerra possa rigenerare la società decadente. Per questo la chiave narrativa di Baldini appare come la più aderente alla sensibilità dei lettori di oggi. “Nostro purgatorio”, nella riedizione pubblicata quest’anno da Metauro per la collana Archivio Baldini, sarà presentato sabato 12 dicembre alle ore 17 dal professor Corrado Donati, curatore del volume, mentre Il professor Paolo Sorcinelli (docente all’Università di Bologna) ripercorrerà le vicende della Grande guerra contestualizzando lo scritto baldiniano all’interno della stessa, mentre Angelo Trezza leggerà alcuni brani del libro. Nella mattinata di sabato 12 dicembre, inoltre, il volume sarà presentato alle classi quinte dell’Istituto Tecnico per il Settore Economico “Rino Molari” di Santarcangelo.