Al centro sociale Grotta Rossa il Festival dell'autoproduzione "Diyfest!"
Sabato si terrà al centro sociale Grotta Rossa di Via della Lontra 40 la settima edizione del DIYFEST!, festival interamente dedicato al mondo dell’autoproduzione, organizzato in collaborazione con il collettivo antispecista Tabula Rasa. L’etica del fai da te, nata e diffusa all’interno della cultura punk per quel che riguarda la produzione dei dischi e poi estesa ad altri aspetti della vita quotidiana, fino a diventare una scelta di vita, sta coinvolgendo un sempre maggior numero di persone che, complice la crisi economica e una maggior presa di coscienza dell’impatto ambientale dei propri acquisti, preferiscono autoprodurre ciò di cui hanno bisogno.
Il recupero della tradizione contadina, la riappropriazione e la trasmissione di un sapere antico e di un nuovo saper fare, è al centro della festa dell’autoproduzione che si svolge con cadenza semestrale presso il Centro Sociale Autogestito Grotta Rossa. Chiunque, previa comunicazione, può partecipare portando un banchetto con le proprie autoproduzioni, incluso l’artigianato, l’usato, i banchetti informativi e le distro di qualsiasi genere. Tantissime le attività in programma.
L’apertura al pubblico è prevista per le 15.00 con l’allestimento del mercatino dell’autoproduzione e dell’usato. A seguire nel pomeriggio si svolgono i workshop gratuiti in cui vengono messi in condivisione nuovi e vecchi saperi (e saper fare): armati di aghi, forbici e stoffe si imparerà a cucire un abito per l’estate, mentre nello spazio esterno sarà possibile carpire alcuni segreti per quel che riguarda la manutenzione delle automobili. Alle 17.00 sarà la volta del workshop di autocostruzione di libri con mostra finale dei lavori realizzati, mentre nel giardino esterno sarà possibile rilassarsi con una lezione di yoga all’aperto.
Durante tutto il giorno sarà possibile visitare la mostra di cinque fanzine, riviste amatoriali realizzate da collettivi di disegnatori, fumettisti e scrittori del territorio. Saranno presenti anche gli autori, che alle 19.30 realizzeranno un incontro di presentazione dei loro lavori. La serata proseguirà con una cena vegan, realizzata con ingredienti che non causano crudeltà verso gli animali e i concerti di sei band provenienti da Rimini, Riccione, Fano, Pesaro e Ravenna. Le sonorità spaziano dall’hardcore al metal al post-rock. Si alterneranno sul palco: Built in Obsolescence, La Cosca, Prometheus, Montezuma, Montana e Postvorta. L’ingresso al concerto è di 5 euro mentre il resto della giornata è a ingresso libero. In caso di pioggia tutte le attività saranno svolte negli spazi interni del centro sociale.