Roberto Mercadini in scena al Mulino di Amleto
Dopo una partenza entusiasmante, la stagione prosegue con un altro appuntamento della rassegna dedicata alla poesia contemporanea, “Dolce e Stil Nuovo.
Per questo secondo incontro con la parola d’autore, domenica 12 novembre alle 21, Roberto Mercadini, poeta e narratore, porta in scena "Mettere a fuoco la pioggia", un “monologo poetico ad occhi aperti” tratto dal libro Sull’origine della luce è buio pesto, e in particolare dalla sua sezione, Canti ottici.
Parlare di un recital è riduttivo. Come nel suo personalissimo stile, Mercadini introduce i suoi versi con assolo e con commenti, racconti nel racconto, che portano lo spettatore a seguirlo nell’osservazione del “dentro” delle cose, di ogni cosa, per quanto minuscola, per scoprirne la natura stupefacente.
“Entriamo nel mare, nella pioggia, in una singola goccia, ci affacciamo sulla nostra stessa faccia, sul cuore abissale della donna amata: nulla è come sembra. Ovvero, le gocce non sono a forma di goccia, noi non siamo a forma di noi”.
Sono versi esagerati. Testi comici e cosmici, assorti e impetuosi insieme. Un discorrere filosofico, viscerale, visionario.
D’altra parte, secondo Mercadini, la poesia deve sforzarsi di dire la verità. E la verità è qualcosa di ancora più prosaico e ancora più lirico, ancora più comico e cosmico, ancora più filosofico, viscerale, visionario di quanto parole umane possano riferire.
La serata si concluderà con una dolce degustazione offerta in collaborazione con il Podere Vecciano.
Inizio spettacoli ore 21
Prenotazioni: 0541/752056