Haber ed Ezio Bosso per la festa degli antichi frutti d’Italia
Mercati, mostre, incontri e grandi artisti come Alessandro Haber ed Ezio Bosso per ritrovare e valorizzare la tradizione contadina, godere del patrimonio naturalistico, culturale, ed enogastronomico del territorio. Frutti antichi e tradizioni dimenticate tornano ad essere protagonisti il 22 e il 23 settembre per l'undicesima edizione della manifestazione organizzata dall'Associazione Culturale Tonino Guerra.
Durante la due giorni avranno luogo mercati, mostre tematiche, convegni ed incontri culturali dedicati all’agricoltura ed agli “antichi frutti”, laboratori artigianali con materiali naturali, attività creative per bambini, e spettacoli di intrattenimento e folklore popolare. Il mercato dei frutti dimenticati è protagonista dell’evento: gli imprenditori agricoli esporranno banchi colmi d’infiniti generi e ricchezze naturali. Varietà di mele sconosciute, giuggiole; uva; noci fresche; granoturco prodotto da antiche sementi recuperate; prodotti degli orti; peperoncino. Grande attenzione avranno i prodotti tipici del Montefeltro, come il formaggio di fossa e la castagna di Talamello, il pane di Maiolo, la Pannocchia del Principe di Scavolino, la patata di Montecopiolo. Saranno presenti vivaisti conosciuti come i migliori in Italia per il recupero dei frutti antichi. Alla grande esposizione degli antichi frutti “dimenticati”e “ritrovati”, si affiancheranno manufatti artigianali: cesti in vimini; teglie di terracotta; animali realizzati in ferro battuto; ceramica raku ed altro ancora. Nella suggestiva Chiesa della Misericordia sarà presente la mostra interregionale pomologica e della biodiversità: diverse regioni d’Italia esporranno i propri tesori, varie tipologie di antichi frutti rari ed unici, tipici del territorio di provenienza.
L’inaugurazione del mercato sabato 22 settembre alle 15:30 aprirà la due giorni di festa, giornata che alle 18.30 propone concerto di musica popolare sarda dei Tenores di Bitti, in particolare del gruppo "Remunnu 'e Locu”.
Domenica 23 il programma proseguirà con l'incontro "Luoghi e sentieri dell'anima: Tonino Guerra e il paesaggio" in occasione del quale interverranno Stefano Pivato, Franco La Cecla, Raffaele Milani, Salvatore Ritrovato e Luca Cesari, Seguirà alle 11:30 una conversazione con il Maestro Ezio Bosso (nella foto con Andrea Guerra), al quale sarà consegnato il riconoscimento “La foglia contro i fulmini”.
Dopo il successo della scorsa edizione, torna anche quest’anno l’Osteria Sospesa, uno spazio espositivo di degustazioni e di dibattito intorno al tema “Il Menù accessibile”: i visitatori potranno degustare le eccellenze gastronomiche preparate per l’occasione dallo chef Riccardo Agostini, con l’attiva collaborazione degli studenti dell’indirizzo Enogastronomico dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Tonino Guerra.
Il programma della giornata continua alle 17.30 all’orto dei frutti dimenticati con l’intervento dell’attore Alessandro Haber, che leggerà alcune poesie del maestro Tonino Guerra.
La giornata sarà animata: da laboratori gratuiti dedicati alla costruzione e al lancio di aquiloni, a cura delle contrade di Urbino; da laboratori di interazione e creazione floreali, a cura di Laura Vannucci; da laboratori di intreccio di vimini, a cura di Simona Andreani e dal laboratorio di Marco Fantuzzi “L'uso dei colori vegetali nell'arte”.