Al Cocoricò notte "Goat Serious"
Sabato 11 febbraio il Cocoricò apre le porte a una notte tutta da ballare. È la scelta di “Goat Serious”. Ossimoro evidente tra suono e significato dei termini, inglesi get serious (fare sul serio), e la parola goat, capra. Non è solo calembour, gioco di pura traslitterazione, è l’impronta scelta dal “Cocoricò” per segnare l’apertura della stagione 2017 del locale icona della club culture italiana e internazionale.
Dietro a “Goat Serious” la creatività e la direzione artistica del collettivo “Armonica”, in grado di ripensare e ripopolare di nuovi contenuti e suoni lo spazio della Piramide. La “capra”, la sua immagine riprodotta e rappresentata con diversi linguaggi e segni, da video art, installazioni fino al live painting degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, accoglie le persone in lungo corridoio realizzato per accompagnare fino al cuore della Piramide. La “capra” interagisce con i volti del pubblico nelle video scatole o diventa, persino, copricapo delle persone. Le luci mutano radicalmente grazie al light designer Renzo Serafini di MAT (Materia Arte Territorio), i suoi progetti sono realizzati in tutto il mondo da Londra, Milano, Ibiza, Formentera.
Ma il “Cocoricò” diventa anche piattaforma della creatività, delle nuove idee che nascono si sviluppano sul suo territorio. Non solo MAT di Riccione o i ragazzi delle belle arti di Bologna. Sabato sera la consolle del “Titilla” è affidata alla produzione del gruppo MOHO di Rimini al suo under set eclettico e traversale.
Piramide: Goat Serious #03
- Seth Troxler
- William Djoko
- Armonica
Titilla: Moho, club discontinuo pres. Moho 8
- Pan Daijing live + dj set
- Paolo Davide
- Mu.La
- Elios