Gioele Dix, un malato immaginario senza tempo
Il Teatro Novelli di Rimini inaugura il mese di dicembre con un grande classico senza tempo, portato in scena da un cast di professionisti di talento diretti da una delle più apprezzate registe del nostro teatro. Da venerdì 2 a domenica 4 dicembre il palcoscenico riminese ospita “Il malato immaginario” prodotto dal Teatro Franco Parenti e diretto da Andrée Ruth Shammah, già alla regia del testo di Molière negli anni Ottanta, quando lo spettacolo irruppe nel teatro italiano con Franco Parenti nel ruolo di Argan. Nei panni del malato confinato in una sorta di limbo odoroso di unguenti e medicinali, la regista sceglie oggi Gioele Dix - già in scena nel Molière di allora - attore in grado di interpretare con intelligenza e ironia la paura e la solitudine del nostro tempo.
Shammah propone un Malato immaginario “senza tempo e di tutti i tempi”, privo di convenzioni, in tensione continua, costruendo con la parola e la sua densità tragicomica, un doppio livello di angoscia esistenziale e gioco teatrale, in grado di rappresentare le fragilità dell’uomo, la consapevolezza del disagio, del bisogno di difendersi dal mondo esterno e di fuggire le responsabilità dell’esistenza, in una consonanza col presente, con l’irreversibile condizione della perdita di fiducia in se stessi e nei propri simili.
Spettacoli:
venerdì 2, sabato 3 dicembre ore 21, domenica 4 dicembre, ore 16 – Teatro Novelli
Biglietti
Platea A euro 25 - Platea B euro 23 - Galleria euro 21
Ridotto Platea B e galleria euro 20 - Under 29 con CultCard euro 15
Info biglietteria
La biglietteria del Teatro Novelli è aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30. Info biglietteria: 0541.793811.