Ragazzi a teatro per parlare di mafia e delle sue vittime
Oltre 600 studenti di varie scuole superiori della provincia di Rimini saranno impegnati in due speciali appuntamenti per imparare a conoscere e a combattere la mafia. Giovanni Impastato, fratello minore di Peppino, giornalista ucciso dalla mafia nel 1978 per le sue denunce contro Cosa Nostra, sarà presente al teatro Novelli venerdì 23 febbraio, dalle 9 alle 12, dove, assieme ai rappresentanti dell’associazione Libera, parlerà della sua vicenda personale e della lotta alla mafia in un incontro organizzato dall’istituto superiore “Einaudi-Molari” e da Anime, associazione di insegnanti dell’Einaudi per la pari opportunità degli studenti.
Venerdì 13 aprile, dalle 9 alle 12, porterà la sua testimonianza ai ragazzi delle scuole di Rimini Giuseppe Costanza, autista di Giovanni Falcone; salirà sul palco assieme a Riccardo Tessarini, autore del libro “Stato di abbandono”. Saranno presenti alla giornata di venerdì prossimo anche Giuseppe Pedrielli, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Rimini, Mattia Morolli, assessore alla scuola del Comune di Rimini e Maria Rosa Pasini, dirigente dell’istituto superiore “Einaudi-Molari”. Giovanni Impastato, autore del libro “Oltre i cento passi”, ha raccolto l’eredità del fratello, portandone avanti la lotta. È tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata. Giuseppe Costanza, uomo di fiducia di Falcone, è sopravvissuto alla strage di Capaci il 23 maggio 1992 e racconta nel libro scritto da Tessarini il suo rapporto con l’uomo di punta della lotta alla mafia e la sua personale difficoltà nella relazione con le Istituzioni negli anni successivi all’attentato. Giovedì 12 aprile, invece, nella sede dell’Sgr, Costanza e Tessarini incontreranno la cittadinanza alle 21.
L’iniziativa, che gode dei patrocini dell’ufficio scolastico regionale e dei Comuni di Rimini e Santarcangelo, è stata pensata nell’ambito di un più ampio progetto dal titolo “Mafia e legalità: gli studenti della provincia di Rimini verso una nuova consapevolezza”. Questo percorso, voluto in particolare dalle prof.sse Carla Dini, Daniela Gravina e Roberta Piovaccari, vedrà anche la creazione di una mostra a cura degli studenti del corso di grafica dell’Einaudi nei locali del teatro Novelli venerdì 13 aprile. Alcune classi dell’istituto faranno anche un viaggio d’istruzione a maggio a Cinisi e a Palermo, dove prenderanno parte alla marcia della legalità nell’anniversario dell’omicidio di Peppino Impastato; visiteranno inoltre i luoghi simbolo della lotta alla mafia e incontreranno a Palermo Fiammetta Borsellino, figlia del giudice Paolo. L’evento beneficia del contributo di Sgr, Angels Basket Santarcangelo, Ambienthotels e banca Mediolanum.