Roberto Latini porta in scena il suo Amleto "nomade"

Luogo di accoglienza e cura dei processi creativi della scena contemporanea, L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino, a partire dal 2016, ha dato vita ad un progetto speciale chiamato Oltre il giardino. L’idea è quella di accogliere per un anno un artista nomade in residenza, con la facoltà di vivere il Teatro Dimora e il bosco dell’Arboreto come se fossero una “seconda dimora”. Quest'anno l'artista nomade è Roberto Latini - Fortebraccio Teatro. Impegnato nel processo di ricerca e produzione dello spettacolo Amleto+ Die Fortinbrasmaschine, Roberto Latini il 15 luglio alle ore 18 presenterà in anteprima nazionale lo spettacolo maturato a L’arboreto di Mondaino. L'anteprima nazionale è organizzata con la collaborazione di 46° Santarcangelo Festival Internazionale del Teatro in Piazza.

Il progetto speciale Oltre il giardino dà linfa a un desiderio che Fabio Biondi - direttore artistico de L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino - coltiva da molto tempo: “accogliere per un anno un artista nomade in residenza, con la facoltà di vivere il Teatro Dimora e il bosco dell’Arboreto come se fossero una seconda dimora. Ogni anno, Oltre il giardino, sarà un laboratorio del contemporaneo per riflettere e agire sui processi di creazione e produzione, lavoro e convivio, solitudini e incontri. Quest'anno l'artista nomade è Roberto Latini - Fortebraccio Teatro.”
Accolto per la terza volta in residenza creativa al Teatro Dimora, dall’11 al 18 luglio, Roberto Latini, porta a compimento la produzione del suo nuovo spettacolo Amleto+ Die Fortinbrasmaschine, una produzione di Fortebraccio Teatro con la collaborazione di L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino, Ater Circuito Regionale Multidisciplinare - Teatro Comunale Laura Betti, Fondazione Orizzonti d’Arte.