Capricci del destino, racconti di tango per voce e fisarmonica
Il tango, tra cronaca e mito. Per gli amanti delle atmosfere argentine, l'appuntamento è sabato 28 luglio alle ore 21, nella cornice del piazzale della Fortezza quando un fisarmonicista, una cantante e un narratore ripercorrono suggestioni intorno al tango. Ogni piccola storia si lega ad una ispirazione letteraria e cinematografica mentre il repertorio musicale è quello della musica che da inizio ‘900 ha arricchito la tradizione contaminandola con altre avventure del suono. Lo slang dei bassifondi di Buenos Aires che del tango fu l’idioma, basato sull’inversione dei suoni (per cui tango diventava gotan), unisce brani rari dal passato a momenti tradizionali, alle nuove composizioni create per l’occasione e profumate di tango dei compositori Matteo Franceschini e Michele Tadini.
Laura Catrani, talento eclettico che spazia dalla lirica alla musica contemporanea, non tralasciando il repertorio di tradizione popolare, è stata più volte protagonista di prime mondiali di celebri compositori. Francesco Gesualdi ha interpretato molte prime assolute di composizioni a lui dedicate ed è considerato uno dei più originali interpreti del repertorio contemporaneo per fisarmonica. Luca Scarlini scrittore, docente e drammaturgo, insegna alla Scuola Holden di Alessandro Baricco e Storia della moda all’Istituto Europeo di Design. Tra i suoi libri più recenti segnaliamo “Lustrini per il regno dei cieli” (Bollati Boringhieri) e “Ziggy Stardust la vera natura dei sogni” (Add). Nelle passate edizioni grandissimi artisti sono stati protagonisti del Festival di San Leo: i premi Oscar Ennio Morricone, Luis Bacalov e Nicola Piovani e poi i celebri Uto Ughi, Salvatore Accardo, Giorgio Carnini ed il Coro della Cappella Sistina.