Oltre il velo, un ciclo di incontri su cultura, libertà e il mondo femminile
Si svolgerà da lunedì 23 a sabato 28 ottobre a Santarcangelo l’iniziativa “Oltre il velo / Storie di ordinaria quotidianità”, dedicata all’approfondimento di alcune tematiche di carattere sociale e culturale oggi particolarmente attuali. L’evento – realizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con associazione Arcobaleno di Rimini e Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (Sprar) dell’Unione di Comuni Valmarecchia – si articolerà in tre momenti principali: una serie di letture ad alta voce nelle scuole elementari, la presentazione di un fumetto e un pomeriggio di ‘libri viventi’ in biblioteca.
Nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Libriamoci”, da lunedì 23 a mercoledì 25 ottobre il sindaco Parma, gli assessori della giunta, i volontari del gruppo Reciproci racconti e dello Sprar di Santarcangelo leggeranno ad alta voce alcuni brani di narrativa araba per i più piccoli nelle classi quarte e quinte delle scuole elementari Pascucci (capoluogo), Della Pasqua (San Bartolo), Ricci (San Vito), Fratelli Cervi (Sant'Ermete) e Giovanni XXIII (San Martino dei Mulini).
Giovedì 26 ottobre alle ore 21, invece, la biblioteca ospita un dialogo sul fumetto “Sotto il velo” di Takoua Ben Mohamed, divertente campionario di situazioni paradossali e domande assurde alle quali va incontro una ragazza che sceglie di portare il velo sul capo (hijab) oggi in Italia. A confrontarsi sul tema partendo dallo spunto offerto dal fumetto saranno Pamela Fussi (assessore alle Politiche per l’inclusione), Marwa Mahmoud (responsabile dei progetti di educazione interculturale per il Centro Mondinsieme del Comune di Reggio Emilia) e Fatima Ifqirne, la giovane mamma santarcangiolese dalla cui proposta è nata l’iniziativa “Oltre il velo”. Si svolgerà in biblioteca anche l’ultimo appuntamento della settimana: sabato 28 ottobre a partire dalle ore 16, infatti, l’associazione Arcobaleno propone un pomeriggio di ‘libri viventi’, con cinque volontari che racconteranno ai presenti – in sessioni individuali a tu per tu – la loro esperienza personale sul tema del velo e più in generale delle migrazioni.