"Le prénom", a teatro una serata tra amici
Riflettori su quarantenni a confronto tra colpi di scena, battute comiche, amicizia, rancori e legami profondi. Un testo reso celebre dalle due versioni cinematografiche, una francese e l’altra italiana firmata da Francesca Archibugi. Appuntamento martedì 17 gennaio al Teatro Novelli (sipario alle 21) per entrare in una casa della media borghesia francese con lo spettacolo "Le prénom". Serata conviviale a casa di due professori (liceo lei, università lui) dichiaratamente di sinistra. Tra parenti e amici, tutti quarantenni, inizia un gioco di provocazione e di verità che si allarga sino a diventare il ritratto di una generazione, tra piccole meschinità e grandi sentimenti.
Il Teatro Stabile di Genova porta in scena a Rimini la versione italiana – a cura di Fausto Paravidino – di Le prénom (Cena tra amici) un testo che ha conquistato gli spettatori e la critica francesi e che è stato reso celebre al pubblico internazionale da due trasposizioni cinematografiche di successo. Oltre ai due professori padroni di casa, ci sono il fratello di lei, agente immobiliare, e la sua compagna, in ritardo a causa di un impegno di lavoro con dei giapponesi. L'amico single (sospettato di essere omosessuale) è trombonista in un'orchestra sinfonica. Quella sera, il fratello comunica alla compagnia che diventerà padre. Felicitazioni, baci e abbracci. Poi le solite domande: sarà maschio o femmina, che nome gli metterete? Il futuro papà non ha dubbi che sarà maschio; ma lo sconcerto nasce quando comunica il nome che hanno deciso di mettere al figlio. Un nome che evoca imbarazzanti memorie storiche. Il dubbio è che si tratti di uno scherzo, ma la discussione degenera ben presto investendo valori e scelte personali. Tra offese reciproche nasce così il ritratto di una generazione allo sbando, dove tutti hanno qualche segreto da nascondere o da rinfacciarsi.
Una commedia divertente, ricca di colpi di scena e soprattutto di dialoghi intelligenti e arguti, che strappano risate grazie a quell’ironia forte tipica della tradizione francese e che negli ultimi anni è sempre più apprezzata anche fuori dai confini.
Sul palco Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Davide Lorino, Aldo Ottobrino, Gisella Szaniszlò, regia Antonio Zavatteri.
Biglietti: Platea A € 18 - Platea B € 16 - Galleria € 15- Ridotto Platea B e galleria € 14 - Under 29 con CultCard € 13
Info biglietteria: la biglietteria del Teatro Novelli è aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30. Info biglietteria: 0541.793811.