Al Salone Snaporaz di Cattolica "Il gatto con gli stivali"
Domenica, alle ore 16,30, la rassegna teatrale dedicata alle famiglie Tutti a Teatro apre i battenti al Salone Snaporaz di Cattolica con Il gatto con gli stivali – o della povertà che si riscatta della compagnia Ca’ Luogo d’Arte di Reggio Emilia. In scena Sara Barbuti e Francesco Grossi, diretti da Maurizio Bercini sul testo di Marina Allegri. Uno spettacolo in cui alle teste di legno nella baracca classica, che raccontano fedelmente la favola di Perrault, si accosta una figura discreta di attore umano, poetica e non invadente, per leggere con semplicità la filosofia tra le righe della fiaba.
In un racconto delle metamorfosi in cui un gatto si rizza sulle gambe e calza stivali, in cui un orco si trasforma in topo, può l’umile figlio di un mugnaio sposare la figlia del Re e diventare un gran signore? Può, può... Il teatro come spazio delle possibilità e dei sogni sognati. Senza retorica, il teatro coi burattini può infatti permettersi di far sognare, nel senso più antico del termine. La baracca può diventare un universo, un mondo intero, dove è difficile mentire, ma è impossibile fare sul serio. E dove si ride, soprattutto e in primis di se stessi.
Con questo spettacolo infatti la compagnia propone di fare il punto su un teatro non da bambini o per bambini, non da adulti o per gli adulti, ma un teatro infantile e popolare che possa essere recitato sotto una statua al centro di una piazza, ai piedi di una montagna, in una fabbrica abbandonata. Uno scambio di sguardi e di attenzione. Un pensiero, un’isola galleggiante sulla rotta dell’artificio. Un teatro che non chieda silenzio, ma lo meriti. Ingresso: 5 euro per i bambini fino a 14 anni, 7 euro per gli adulti Informazioni e prenotazioni: Ufficio Cinema-Teatro tel 0541 966778. Nel giorno di spettacolo la biglietteria Snaporaz apre alle ore 14,30 (tel 0541 960456).