L'operetta "Al cavallino bianco" apre il 2016 del Teatro Novelli
Dopo il grande successo di “Slava Snowshow”, che ha accompagnato il Natale di centinaia di spettatori, il 2016 del Teatro Novelli si apre con il divertimento e la musica coinvolgente di un’operetta leggera e appassionante, conosciutissima tra gli amanti del genere. Martedì 5 gennaio alle 21 il palcoscenico riminese ospita lo spettacolo “Al cavallino bianco” di Hans Müller e Erik Charell, con la musica di Ralph Benatzky e l’adattamento e la regia di Corrado Abbati.
La trama di questa effervescente operetta si svolge nella cornice dell’hotel “Al Cavallino Bianco”, in Austria, sul lago di S. Wolfgangama: lì Leopoldo, primo cameriere, ama non ricambiato, la bella proprietaria Gioseffa. La ragazza, invece, è affascinata da un cliente italiano, l’avvocato Giorgio Bellati che però è innamorato della dolce Ottilia. Un intreccio di amori e passioni che fanno di Al Cavallino Bianco, uno degli spettacoli più rappresentati nei teatri di tutta Europa grazie a una sapiente miscela di commedia musicale, rivista e operetta. Lo spirito del “Cavallino” è moderno, tant’è che si presta ad una edizione “senza tempo”, come questo nuovo allestimento, dove gli elementi della tradizione vengono riletti con una chiave nuova e forse sorprendente, in uno spettacolo che sembra un fuoco d’artificio, pieno di quadri di elegante spettacolarità e colpi di scena che portano all’immancabile “happy end”.
Un classico del teatro musicale interpretato da Corrado Abbati che lancia un invito agli spettatori: “Venite Al Cavallino Bianco perché la felicità è in arrivo! Il sole splendente e il cielo azzurro si riflettono nel lago di una nuova scenografia, capace, all’aprirsi del sipario, di creare un ambiente accogliente dove si risveglia la febbre d’amore che, oggi come ieri, agita gli spiriti in vacanza”. “Performance virtuosistiche e coreografie scattanti in costumi colorati trasformano l’Austria-clichè in uno spettacolo non banale – dice ancora Abbati - facendosi motore di dinamismo e divertimento. Una miscela di commedia musicale, rivista e operetta, capace di emozionare, ieri come oggi, grazie anche allo straordinario talento di Ralph Benatzky e alla sua capacità di evocare con umorismo e spensieratezza gli stati d’animo dei tanti personaggi. Ciò fa di questo straordinario musicista, che affonda le sue radici nel modulo della chanson, uno dei maggiori talenti del teatro di intrattenimento musicale: talento aumentato, in questo lavoro, dal contributo di famosi compositori pop dell’epoca come Robert Stolz e Jean Gilbert. Seguite dunque questo “Cavallino” al trotto: moderno, veloce, ironico e divertente, in cui gli ospiti dell’Hotel vivono un momento di vacanza ed euforia che diventa motore di un piacere continuo. Agli spettatori non resterà che dire, all’ happy end: ‘peccato che questa vacanza sia finita!’ ”.