La Romagna raccontata a ritmo di tango
Al Mulino di Amleto domenica 26 febbraio, alle 21.15, cinque racconti da "È viaz" di Gianni Quondamatteo con: Anna Maria Giovanetti violino Paolo Montebelli fisarmonica Pier Paolo Paolizzi voce "Us ciameva Urion". Urion è il nome del toro, meraviglioso e intrattabile, protagonista di uno dei cinque racconti tratti da "È viaz", raccolta di narrazioni in dialetto romagnolo, pubblicata nel 1974 a cura di Gianni Quondamatteo, giornalista, saggista e fondatore del Premio Riccione per il Teatro. Racconti dalle tinte forti, che dicono di una Romagna povera e potente, dove la miseria non fa velo alle passioni.
Una Romagna di donne e di uomini che vivono la loro quotidianità nella fatica e nell'amore, nella dedizione e nell'insofferenza verso i potenti di turno. Una Romagna in cui un toro maledice chi lo conduce al macello e un padre maledice chi gli ha fatto attraversare un altro macello, sui confini, nelle trincee. I colori e il ritmo dei racconti hanno in sé il sapore della musica, di una musica vibrante, con gli stessi colori, energica e struggente. Ed è questa musica che viaggia accanto al racconto: due viandanti su sentieri di emozione.