Tre passeggiate per scoprire il cuore antico e l'anima felliniana di Rimini
Tre appuntamenti alla scoperta dei lati meno conosciuti di Rimini. Si comincia sabato 29 dicembre (ore 16) con la visita guidata alla Cappella Petrangolini e alla Nuova Corte del Campus Universitario: una passeggiata culturale attraverso corti private di nuova istituzione e graziose piazzette del centro storico, soffermandosi in particolare sugli interventi architettonici realizzati a Rimini negli anni Venti del Novecento.
Partendo dalla nuova corte del Campus universitario - Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, già scuola professionale con officine, il percorso si conclude nella corte di Palazzo Guidi, dove si visiterà la Cappella Petrangolini, uno straordinario angolo neomedioevale nel cuore della città moderna (Ingresso 10 euro info e prenotazioni entro venerdì 28: 333.7352877).
Duemila anni di storia condensati nel percorso proposto domenica 30 dicembre (ore 15.30) intitolato Rimini Svelata: da Giulio Cesare a Giuseppe Verdi e che tocca i principali monumenti cittadini - l’Arco d’Augusto, la Domus del chirurgo, il Ponte di Tiberio, il Tempio Malatestiano, Castel Sismondo e il Teatro Galli (esterno) - ricordando personaggi illustri legati alla città. A cura di Michela Cesarini, storica dell’arte e guida abilitata. Partenza dal Tempio Malatestiano (costo 10 euro a persona comprensivo di biglietto di ingresso per la Domus del Chirurgo, info e prenotazioni entro sabato 29: 333/7352877).
E' dedicata alla Rimini Felliniana la passeggiata culturale del 31 dicembre (ore 16) da Piazzale Fellini al centro storico per svelare la doppia anima di Rimini, quella storica e quella balneare, ricordando il cittadino riminese più illustre, ovvero il regista Federico Fellini. La visita parte dal mitico Grand Hotel. Attraverso viale Principe Amedeo, con i villini della fine dell’Ottocento, e poi nel Borgo San Giuliano, con i murales che immortalano personaggi dei suoi film, si entrerà nel centro storico di Rimini, dove il maestro è nato nel 1920 ed ha vissuto prima di trasferirsi a Roma. Si ricorderanno luoghi e personaggi della sua giovinezza, trasfigurati in Amarcord, ammirando anche il “Libro dei sogni” al Museo della Città. Il percorso si concluderà con l’ingresso al mitico Fulgor, il cinema frequentato fin da ragazzino da Fellini, impreziosito dalle decorazioni ideata dal premio Oscar Dante Ferretti. A cura di Michela Cesarini, storica dell’arte e guida abilitata (costo 12 euro a persona, comprensivo di ingresso al Cinema Fulgor info e prenotazioni entro domenica 30 dicembre 333 7352877).