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Il depuratore raddoppiato di Santa Giustina a breve operativo: "In estate i primi risultati"

"Già dalla prossima stagione – evidenzia l’assessore Visintin – saremmo quindi in grado di migliorare sensibilmente la qualità delle acque scaricate"

Sono in dirittura d’arrivo i lavori per il completamento del raddoppio del depuratore di Santa Giustina, uno degli interventi principali del Piano di salvaguardia della Balneazione ottimizzato, il progetto di risanamento fognario che punta a superare tutti gli undici scarichi a mare entro il 2020. Il completamento del raddoppio del depuratore di Santa Giustina (lavoro per un importo complessivo di 26 milioni di euro) avverrà per la primavera del prossimo anno, ma sono già iniziate le prove per l’avviamento dell’impianto, che sarà attivo in maniera parziale già nelle prossime settimane per poi essere gradualmente implementato.

Lo stato di avanzamento dei lavori emerge dal report mensile che Hera e il Comune di Rimini elaborano per monitorare costantemente il procedere degli undici interventi, di cui uno concluso (Rimini Isola) e gli altri in buona parte già avviati sia in fase progettuale sia in fase realizzativa. Uno dei cantieri più avanti (83% realizzato a settembre) è quella della dorsale Nord, intervento da 17 milioni di euro che da tabella di marcia dovrebbe essere completato non più tardi dell’inizio del 2015. Sono invece partiti in estate i lavori del primo stralcio per la Dorsale Sud, su cui si sta procedendo alla bonifica bellica dell’area del cantiere.

A settembre infine hanno preso il via i lavori relativi al secondo stralcio della riconversione del depuratore Rimini/Marecchiese in vasca di accumulo, intervento che mira a incrementare l’affidabilità del sistema depurativo a seguito della dismissione dell’impianto Marecchiese e che ha come obiettivo quello di aumentare la capacità di accumulo e di trattamento delle acque meteoriche, riducendo così gli scarichi di acque reflue miste in mare e nel fiume Marecchia.

“Col passare delle settimane stiamo raccogliendo i primi frutti del lavoro che abbiamo impostato con il piano di salvaguardia della balneazione ottimizzato – commenta l’assessore all’Ambiente Sara Visintin – Indicativamente stiamo rispettando i tempi che ci siamo prefissati e che ci consentiranno di poter raggiungere obiettivi importanti già a partire dalla prossima estate. Mi piace sottolineare anche l’avanzamento della messa in regola degli allacci della zona di Rimini Nord, di cui è stata pubblicata di recente la terza ordinanza: i lavori relativi alla prima sono in avanzato stato di esecuzione, grazie anche alla collaborazione dei cittadini e al lavoro sinergico che è stato portato avanti da tutti gli attori coinvolti". "Già dalla prossima stagione – conclude l’assessore Visintin – saremmo quindi in grado di migliorare sensibilmente la qualità delle acque scaricate in corrispondenza degli eventi di apertura degli scarichi a mare e arrivare, nel 2016, a tagliare il primo traguardo, ovvero il dimezzamento delle aperture, con un evidente beneficio per la balneazione della nostra costa”.

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