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Negozi e attività commerciali, scatta l’obbligo della raccolta domiciliare della carta

A Santarcangelo sarà attiva dal 13 luglio, l'assessore Donini: “l’obiettivo è quello di migliorare ulteriormente la qualità urbana del centro storico, riducendo l’impatto sulle isole ecologiche esistenti”

Partita il 13 aprile scorso in via sperimentale, la raccolta domiciliare della carta per i negozi e le attività commerciali presenti nel centro di Santarcangelo diventa ora obbligatoria. Da lunedì 13 luglio l’Amministrazione comunale ha infatti disposto che le utenze non domestiche costituite da bar, ristoranti e negozi del centro, espongano in modo ordinato i rifiuti cartacei – ridotti di volume, schiacciati e ben piegati – nei pressi delle proprie attività dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 13,30. Nello specifico, l’obbligo scatterà per tutte le attività presenti nelle vie Battisti, Cavour, De Bosis, Don Minzoni, Pio Massani, Matteotti, Rino Molari, Saffi, Volturno, oltre che in piazza Balacchi e piazza Ganganelli. I cassonetti per la raccolta della carta all’interno delle isole ecologiche di via Pio Massani, Volturno e Ruggeri resteranno quindi soltanto a disposizione dei residenti del centro.

“Dopo l’avvio in fase sperimentale del nuovo servizio di raccolta porta a porta della carta per le utenze non domestiche, che ha dato riscontri positivi da migliorare però ulteriormente – dichiara l’assessore a Sviluppo economico, Turismo e Arredo urbano, Paola Donini – vogliamo continuare in questa direzione al fine di ridurre l’impatto sulle isole ecologiche presenti nel centro di Santarcangelo e migliorare così la qualità urbana dello stesso. Il servizio di raccolta porta a porta della carta va ad aggiungersi a quello della raccolta domiciliare del vetro per bar e ristoranti avviato a fine dello scorso anno, entrambi finalizzati a ridurre sensibilmente l’impatto esterno dei materiali da avviare a recupero e rendendo la città più pulita e accogliente. Ancora una volta, quindi, rinnovo l’invito agli operatori economici affinché collaborino per far funzionare il nuovo servizio di raccolta nel migliore modo possibile, anche perché gli operatori di Hera si attiveranno con i servizi comunali al fine di individuare eventuali trasgressori incorrendo così nelle sanzioni previste dalla relativa ordinanza”.

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