Più efficiente e improntata al risparmio la illuminazione pubblica di Riccione
Sono 120 le nuove lampade da 150 W dotate di dispositivi automatici in grado di ridurre la potenza del 30%, consentiranno un risparmio energetico
Si è conclusa la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione pubblica in piazza Unità. Sono stati introdotti nuovi proiettori a LED, conformi quindi alla normativa, nell’ottica di rendere più efficiente con conseguente risparmio energetico la nuova illuminazione in quest’ area d’intervento. Si è proceduto alla sostituzione delle attuali lampade nei 6 punti luce, per un totale di 18 proiettori, con altrettanti nuovi proiettori, ma a LED, che consentono un aumento della luminosità e al contempo un abbassamento dei consumi energetici. Rinnovo della pubblica illuminazione anche in viale Ceccarini lato monte. Oggi la Giunta Comunale ha approvato il progetto definitivo per uniformare, rispetto a Viale Vittorio Emanuele II, la rotatoria all’incrocio tra viale Ceccarini e corso F.lli Cervi e il giardino pubblico Giovanni Paolo II, anche illuminazione di viale Ceccarini a monte della ferrovia.
Sono 120 le nuove lampade da 150 W dotate di dispositivi automatici in grado di ridurre la potenza del 30%, consentiranno un risparmio energetico ed economico rispettivamente di 73.000 kWh e di 11.000 euro all’anno. L’installazione dell’illuminazione a LED favorirà anche una minore produzione di CO2 nell’ambiente, quindi riduzione del gas serra, pari 38,70 tonnellate all’anno. “Si tratta di interventi importanti – afferma il sindaco Renata Tosi – alcuni già realizzati, altri di prossima esecuzione, perché oltre a perseguire la strada intrapresa di riqualificazione urbana, anche attraverso interventi volti al risparmio energetico,andremo ad incidere sulla qualità urbana e concretamente sulla sicurezza della città. Potenziare la quantità e la qualità dell’illuminazione significa anche aumentare il livello di sicurezza dei nostri cittadini, agevolando allo stesso tempo il prezioso lavoro delle nostre forze dell’ordine”.