rotate-mobile
Lavoro

Riscatto della laurea: guida e procedure

Per riscattare gli anni universitari ai fini pensionistici è necessario seguire alcuni passi. Ecco come fare

Sono trascorsi molti anni dal giorno della laurea ed hai deciso di riscattare gli anni universitari a fini pensionistici, ma non sai come fare? Cerchiamo di fare chiarezza e di capire meglio come procedere per riscattare e versare, a posteriori, i contributi universitari.

Il riscatto degli anni di laurea è una possibilità che riguarda i lavoratori dipendenti, sia privati che pubblici, i lavoratori autonomi, professionisti, imprenditori, artisti e tutte le altre categorie di lavoratori che abbiano alle spalle degli anni di università. E a poter riscattare gli anni di laurea sonoa che i giovani inoccupati. 

Il riscatto degli anni di laura è regolato dal cosiddetto “decretone”, approvato dal Governo, che contiene anche “Quota 100” e reddito di cittadinanza. Il governo ha infatti fissato una cifra uguale per tutti, pari a 5.241,30 euro per ogni anno di studio universitario.

Riscattare la laurea, i costi

Per capire quali sono i costi per riscattare gli anni universitari, l’INPS mette a disposizione un simulatore del calcolo dell’onere di riscatto dei periodi di corsi di studio universitario, direttamente online. Basa accedere sul sito www.inps.it, cliccando, secondo questo ordine nelle seguenti sezioni:

  • Prestazioni e Servizi
  • Tutti i servizi
  • Riscatto Laurea
  • Simulazione calcolo

Per accedere a questo servizio si può utilizzare il Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID), il proprio PIN dispositivo o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).Il simulatore messo a disposizione online dall'Inos permette di effettuare il calcolo dell'onere di riscatto, con riferimento all'anno corrente. L'importo ottenuto ha una valenza orientativa, dà un'idea di quelli che potrebbero essere i costi del riscatto. La cifra esatta si potrà conoscere solo a seguito della presentazione della domanda di riscatto. 

La cifra da dover, tenuto conto della collocazione temporale dei periodi oggetto di riscatto, è determinata in base alle norme che disciplinano la liquidazione della pensione con il sistema retributivo o con quello contributivo.

Lavoro autonomo: come versare i contributi all'Inps

Rientrano nel sistema di calcolo retributivo i periodi:

  • precedenti al 1° gennaio 1996;
  • fino al 31 dicembre 2011, se il richiedente abbia maturato 18 anni di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995.

Rientrano, invece, nel sistema di calcolo contributivo i periodi:

  • successivi al 31 dicembre 1995, se a tale data il richiedente non abbia maturato 18 anni di contribuzione
  • successivi al 31 dicembre 2011, nei casi in cui il richiedente abbia maturato 18 anni di contribuzione al 31 dicembre 1995

Dati necessari per il calcolo dell’onere di riscatto

Ecco, di seguito, i dati da inserire nel simulatore, affinché la simulazione vada a buon fine:

  • anno di iscrizione all’Università
  • numero di rate in cui frazionare il pagamento
  • periodo o periodi da riscattare “dal…al” afferenti lo stesso anno solare

Per avere maggiori informazioni sul riscatto della laurea a fini pensionistici per i privati clicca qui

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riscatto della laurea: guida e procedure

RiminiToday è in caricamento