Morì durante la Notte Rosa, riaperto il caso di Vadim Piccione
Il corpo del ravennate 22enne venne ritrovato senza vita alla foce del Marano nel luglio del 2012
Il corpo del ravennate 22enne venne ritrovato senza vita alla foce del Marano nel luglio del 2012
Si è svolta sabato sera alle 20 e trenta la breve ma toccante cerimonia in ricordo di Vadim Piccione, il ragazzo ventiduenne di Ravenna, il cui corpo venne ritrovato all'alba di domenica 8 luglio dell'anno scorso alla foce del Rio Marano
Sabato alle ore 20 al ponte sul Rio Marano lungo la strada litoranea avrà luogo, per volere della famiglia, una breve cerimonia in ricordo di Vadim Piccione
La Lega Italiana contro l'Epilessia (LICE) ha precisato che "un'assunzione di alcool unitamente ai comuni farmaci antiepilettici non può determinare la morte di un individuo"
Il giovane, originario della Bielorussia e adottato da una famiglia italiana, era epilettico. L'avrebbe riferito la madre al medico che ha eseguito l'autopsia
I carabinieri di Riccione sono tornati lunedì mattina al Marano, vicino al canale del fiume dove domenica mattina all'alba è stato trovato il corpo senza vita di Vadim Piccione
Sarebbe di un ragazzo il cadavere trovato domenica mattina all'alba nel canale del Marano, il fiume che arriva al mare tra Rimini e Riccione. Sul corpo del giovane non sarebbero stati rinvenuti segni di lesioni