E' stato approvato all'unanimità dalla apposita commissione regionale un appello all'Unione europea in cui si evidenzia la “stretta correlazione fra le politiche in atto a livello regionale e le politiche europee, tenuto conto degli importanti obiettivi annunciati a livello europeo nella strategia Europa 2020”.

Il testo è stato arricchito da un emendamento presentato da Marco Lombardi (Pdl), approvato all’unanimità, in cui la commissione segnala “l’importanza della politica del turismo nell’ambito degli obiettivi di coesione sociale, economica, territoriale e richiede che si presti particolare attenzione alle diverse possibilità di sostegno al settore turistico da parte di tutti i fondi europei, tenuto conto dei negoziati attualmente in corso relativi al nuovo periodo di programmazione finanziaria 2014-2020 e in vista dei prossimi programmi operativi regionali”.
 
Il “Pacchetto Occupazione”, citato nel documento, riguarda essenzialmente tre punti: una ripresa che favorisca la creazione di posti di lavoro; un pacchetto specifico per la “flessicurezza” e infine la riforma dei servizi europei dell’occupazione (EURES) e la relativa base giuridica.
 
Per quanto riguarda il “Marchio europeo nel settore del turismo”, la commissione ne ha rilevato una stretta connessione con il “Pacchetto Occupazione” e coglie l’occasione della sessione comunitaria dell’Assemblea per segnalare che le “iniziative europee in materia di turismo dovranno perseguire l’obiettivo di sostegno e promozione delle peculiarità territoriali dell’offerta turistica in Europa”. A questo proposito, si sottolinea “l’esigenza di mantenere viva l’attenzione sul tema delle concessioni demaniali a finalità turistico-ricreative, affinchè la disciplina attualmente in via di formazione, nel rispetto dei principi di concorrenza e libera prestazione dei servizi, costituisca l’occasione per individuare gli spazi per definire, valorizzare e promuovere le eccellenze dell’offerta turistica a livello regionale”.
 
La necessità di una maggiore attenzione alle politiche per il turismo, un tema su cui l’Europa è deficitaria, è stata sottolineata anche da Giuseppe Pagani, Luciano Vecchi e Roberto Piva (Pd). (AC)