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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Santarcangelo di Romagna

Santarcangelo, consiglio comunale: l'opposizione esce dell'aula per protesta

Dopo che il Partito Democratico ha dichiarato il proprio voto contrario a tutte le mozioni successive a quella relativa al regolamento Tari, per protesta l’opposizione è uscita dall’aula e il presidente ha quindi dichiarato conclusa la seduta rinviando gli argomenti non trattati.

Il Consiglio comunale di giovedì ha votato la sostituzione all’interno del Consiglio dell’Unione di Comuni Valmarecchia di Mirko Rinaldi (Pd), dimissionario, con Laura Ceccarini (Pd). A seguire l’assemblea ha votato all’unanimità il rinnovo della convenzione con i Comuni dell’Unione per l’istituzione del Servizio di Statistica associato e per la costituzione dell’Ufficio Unico di Vallata.

Con il terzo atto deliberativo della serata il Consiglio comunale ha approvato in via definitiva la Variante specifica numero 1 al Regolamento Urbanistico Edilizio (Rue), controdeducendo le undici osservazioni giunte dai cittadini e le riserve della Provincia. La variante al Rue adottata durante la gestione commissariale, ha spiegato l’assessore alla Pianificazione territoriale Filippo Sacchetti, prevede sette interventi specifici di cui quattro nel sistema insediativo storico e due nell’ambito consolidato della frazione di Sant’Ermete, oltre all’attuazione di un intervento da parte di un privato funzionale alla realizzazione della rete fognaria in zona stazione che verrà eseguita da Hera per un importo di due milioni di euro. La Variante al Rue è stata approvata con i voti favorevoli di Pd, Sinistra Unita per Santarcangelo, Forza Italia, Progetto Civico e Fratelli d’Italia-An. Si sono invece astenuti M5S e Una mano per Santarcangelo.

Approvato all’unanimità anche l’ordine del giorno presentato dal consigliere Andrea Martignoni (Pd) relativo al taglio degli stipendi dei dirigenti Hera (presidente, amministratore delegato e consiglieri di amministrazione) per i quali è richiesto l’allineamento alla retribuzione dei dirigenti degli enti pubblici soci di Hera. Con il successivo punto all’ordine del giorno, il Consiglio comunale ha discusso la mozione relativa alla proposta di modifica del regolamento per l’applicazione della Tari, presentata dal capogruppo Andreazzoli (M5S). La mozione, emendata su proposta del consigliere Martignoni (Pd), prevede per le utenze non domestiche che dimostrano di aver avviato al riciclo rifiuti speciali assimilati agli urbani una riduzione del tributo in una quota variabile, calcolata in proporzione alla quantità di rifiuti avviati al riciclo fino a un massimo del 50%. La mozione è stata approvata con i voti favorevoli di Pd, Sinistra Unita e M5S, mentre si sono astenuti Progetto Civico, Forza Italia, Una Mano per Santarcangelo e Fratelli d’Italia-An, dopo che l’emendamento del consigliere Martignoni aveva ricevuto i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari delle minoranza. Dopo che il Partito Democratico ha dichiarato il proprio voto contrario a tutte le mozioni successive a quella relativa al regolamento Tari, per protesta l’opposizione è uscita dall’aula e il presidente ha quindi dichiarato conclusa la seduta rinviando gli argomenti non trattati.

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