Berlusconi: "La Riviera romagnola è una priorità nazionale"

La Romagna come “capitale delle vacanze”. Silvio Berlusconi promette che se il Pdl vincerà le elezioni  si impegnerà a “difendere la specificità della sua offerta e a costruire nel confronto con la Commissione europea un quadro di certezze per gli operatori balneari. La Riviera romagnola è una priorità nazionale. Ci opporremo alla svendita della nostra industria balneare agli operatori stranieri. Inoltre agevoleremo fiscalmente reti d'impresa che realizzino forti progetti di integrazione tra il prodotto mare e altre eccellenze del territorio, come città d'arte, l'enogastronomia, i parchi tematici".

In un intervista rilasciata al “Corriere Romagna” l'ex premier fa il punto sul rafforzamento del turismo e propone "la creazione di un fondo speciale per le imprese turistiche, destinato a favorire l'aggregazione (senza rinunciare alla qualità, alla varietà e all'autenticità assicurate dalla conduzione spesso familiare e dal radicamento nel territorio), gli investimenti in beni durevoli, l'innovazione di prodotto e la digitalizzazione dell'impresa o della rete di imprese, per garantire anche alle più piccole la possibilità di accedere ai più sofisticati canali di distribuzione online".

Berlusconi sottolinea inoltre la necessità di "rafforzare il coordinamento centrale e ricondurre il turismo tra le competenze concorrenti di Stato e Regioni per affidare al ministero del Turismo il compito di determinare e attuare la politica nazionale in materia. E' quello che mi impegno a fare se avremo la maggioranza". Il candidato del Pdl è anche favorevole a un'Iva ridotta per il turismo: "La differenza tra le aliquote - rileva - dà un vantaggio inaccettabile ai nostri principali concorrenti in Europa".