rotate-mobile
Politica Monte Colombo

Monte Colombo e Montescudo: sempre più vicina la nascita del comune unico

Con una superficie di circa 32 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 6.800 abitanti, il nuovo ente potrà contare su benefici economici riconosciuti dalla Regione pari a 92 mila euro all'anno per la durata di 15 anni

Dopo il voto favorevole alla fusione di Monte Colombo e Montescudo arrivato dai cittadini nel referendum dell'11 ottobre scorso, la commissione Bilancio, Affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, ha dato il via libera al progetto di legge che istituisce un nuovo Comune unico al posto dei due attuali (favorevoli Pd, Fdi-An, astenuti Ln, M5s, Fi). Il testo (di cui sono relatori Giorgio Pruccoli (Pd) e Andrea Bertani (M5s), rispettivamente di maggioranza e minoranza) arriverà in Aula a metà novembre, per il voto finale dell'Assemblea legislativa regionale.

Si tratterebbe della seconda fusione in provincia di Rimini dopo quella che nel 2014 diede vita al nuovo Comune di Poggio Torriana. In caso di fusione, il Comune unico di "Montescudo-Montecolombo" (la denominazione che ha ricevuto il maggior numero di consensi al referendum) verrà istituito a partire dal prossimo primo gennaio. Con una superficie di circa 32 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 6.800 abitanti, il nuovo ente potrà contare su benefici economici riconosciuti dalla Regione pari a 92 mila euro all'anno per la durata di 15 anni più un ulteriore contributo "a titolo di compartecipazione alle spese iniziali" di 120 mila euro all'anno per i primi tre anni. Da aggiungere poi il sostegno statale, quantificabile in un contributo annuale di circa 235 mila euro per un decennio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monte Colombo e Montescudo: sempre più vicina la nascita del comune unico

RiminiToday è in caricamento