Il sindaco Tosi contatta tutte le forze di minoranza: "Uniti ne usciremo"
La prima cittadina di Riccione: "Questo è il momento più duro dobbiamo sentirci tutti dalla stessa parte, siamo tutti di Riccione e vogliamo tutti che questa città si riprenda presto”
Un richiamo all'unità quello che il sindaco di Riccione, Renata Tosi, ha fatto a tutte le forze politiche di minoranza per tracciare una strada comune e, insieme, uscire dall'epidemia e tornare a far marciare la città. “Non è il momento di contrapposizioni politiche - ha dichiarato il primo cittadino - io da sindaco di tutta la città di Riccione sentirò tutte le forze d’opposizione perché solamente andando uniti usciremo da questa emergenza. Unità, come ci insegna il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e la salute dei cittadini prima di tutto. In questi giorni, noi sindaci ci siamo guardati negli occhi (ovviamente via Skype) e ci siamo detti: dobbiamo salvare più cittadini possibili dal contagio, dobbiamo tutelare l’economia e per questo dobbiamo far sì che duri il meno possibile, anche a costo di chiusura totale. Sulle nostre consapevolezze si è aggiunta come una doccia fredda la lettera del direttore dell’Ausl Romagna, Marcello Tonini che informava tutti, prefetto e Regione compresi, che il contagio rischiava di essere fuori controllo, nella zona Sud principalmente e nel resto della provincia. Abbiamo capito che sarebbe toccato a noi il sacrificio maggiore per il bene di tutto il territorio provinciale e a voce alta abbiamo chiesto misure più drastiche sulle aziende. E’ stata una scelta dura ma quando un direttore sanitario con dati alla mano dice che il sistema è al collasso e che i contagiati e i morti aumentano, non lo si può ignorare. Adesso dobbiamo rispettare le regole. E’ un duro colpo alla nostra economia turistica, i nostri operatori sono allo stremo, ma mi stanno anche dando prova di gran cuore e di lavorare per il bene della comunità. Si adoperano come i romagnoli sanno fare, si rimboccano le maniche e lavorano. E’ questo spirito che mi fa ben sperare che la ripresa, dopo l’emergenza sanitaria, ci sarà”.