M5S: "Carcere in condizioni drammatiche, quante ispezioni Ausl?"

La Giunta regionale conosce la situazione nel carcere circondariale di Rimini e, in particolare, è al corrente delle condizioni della I sezione? Lo chiede il consigliere Andrea Defranceschi (Mov5stelle) in un’interrogazione, in cui ricorda che il 19 marzo scorso nell’istituto di pena riminese è stata effettuata una visita ispettiva da parte di una delegazione composta, tra gli altri, dal Garante regionale dei detenuti, Desi Bruno, e dall’onorevole Rita Bernardini, durante la quale sarebbero state riscontrate “situazioni drammatiche, sotto diversi punti di vista: edifici fatiscenti e sovraffollati, detenuti a cui sono negati diritti assolutamente essenziali, condizioni igienico-sanitarie preoccupanti”.

Secondo il direttore dell'istituto, inoltre, le condizioni di sovraffollamento, “già gravi”, peggiorerebbero ulteriormente durante i mesi estivi. Il consigliere considera, a questo proposito, che l’erogazione dei servizi sanitari e di ispezione sanitaria alla popolazione e strutture carcerarie sia di competenza del Servizio sanitario regionale e rileva che, “a detta dei detenuti intervistati e del comandante della Polizia penitenziaria”, i funzionari della Asl di riferimento non avrebbero “mai fatto le previste ispezioni per verificare le condizioni igienico-sanitarie delle celle, in particolare della I Sezione, frequentate dai detenuti e dagli agenti”.

Defranceschi domanda quindi alla Giunta quali siano i contenuti delle relazioni dell'Asl competente della provincia di Rimini, nel periodo dal 2009 ad oggi, con riferimento ai requisiti igienico sanitari di tutti gli ambienti dell’istituto penitenziario, ivi compresi gli alloggi della Polizia penitenziaria, allo stato delle strutture edilizie e ai requisiti di igiene degli alimenti. L’esponente del Movimento 5 stelle vuole sapere infine se la Giunta non ritenga opportuno effettuare una sollecita perizia circa i rischi collegati alle condizioni di sovraffollamento