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Montecopiolo e Sassofeltrio, Lombardi contro la Regione Marche: "Atteggiamento dilatorio"

Il Consigliere Regionale Marco Lombardi commenta l’esito della mozione proposta martedì dal Consigliere Zaffini nel Consiglio Regionale delle Marche

“Pur con tutto il rispetto che si deve avere nei rapporti tra Istituzioni, non posso non stigmatizzare il grave atteggiamento della Regione Marche che continua ad opporsi  in modo ostruzionistico alle  richieste dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio, di ottenere un pronunciamento del Consiglio sulla proposta dei due Comuni di entrare a far parte della Regione Emilia-Romagna.” È quanto afferma il Consigliere Regionale Marco Lombardi a seguito dell’esito della mozione proposta martedì dal Consigliere Zaffini nel Consiglio Regionale delle Marche.

“Ricordo – prosegue Lombardi – che questi due Comuni hanno regolarmente adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla Costituzione per il distacco, esattamente come gli altri sette comuni già passati in Emilia-Romagna e solo una scansione temporale di pochi mesi li ha messi nella condizione di subire per anni l’atteggiamento dilatorio della Regione Marche. La cosa è poi ancor più incomprensibile e quindi intollerabile, per il fatto che si tratta di due Comuni con poco più di duemila abitanti, il cui passaggio non si porterebbe dietro alcuna infrastruttura e quindi nessun costo”.

“Il fatto che la Regione Marche da anni non si pronunci in merito al parere non vincolante previsto dalla Costituzione  purtroppo  non fa che allargare il solco tra la politica ed i cittadini e quindi  - conclude Lombardi -  capisco benissimo i rappresentanti i del Comitato che stanno pensando ad ogni azione legale per soddisfare un loro diritto. Certamente mi dispiace pensare che ancora un volta la Politica abbia bisogno della Magistratura per dare corso ad atti che rientrano espressamente nella sua sfera di competenza”.

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