rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica San Clemente

No al presepe di San Clemente, Galli (LN): “Pd e pentastellati voltano le spalle alla tradizione"

Il segretario provinciale del Carroccio: "Allestire una natività nei locali del Comune non avrebbe arrecato offese o danni a nessuno"

Si infiammano le polemiche a San Clemente dopo il No della maggioranza piddina e dei Cinque Stelle ad allestire un presepe negli spazi pubblici del Comune. “Pd e cinque stelle hanno dimostrato ancora una volta di essere fatti della stessa pasta – attacca il segretario prov.le della Lega Nord riminese, Bruno Galli. - La rappresentazione della Natività oltre a essere un simbolo indiscusso della nostra tradizione e della cultura cristiano cattolica è uno strumento figurativo in grado di veicolare un messaggio di pace e sensibilizzazione rispetto al dramma delle migliaia di comunità cristiane perseguitate in tutto il mondo. Un appello che il Sindaco di San Clemente, Mirna Cecchini, non solo non ha raccolto ma, nei fatti, ha disdegnato aggrappandosi furbescamente, come altri suoi colleghi, al parafulmine della laicità dello Stato italiano”.  

Una posizione duramente contestata dalla Lega Nord che invece difende la simbologia liturgica del cristianesimo: “allestire un presepe nei locali del Comune non avrebbe arrecato offese o danni a nessuno – conclude il segretario del Carroccio che lancia un piccolo affondo al primo cittadino di San Clemente – evidentemente non tutti gli organi istituzionali della nostra Regione a ‘marchio’ Pd sono in linea con i diktat della Cecchini e della sua trasversale maggioranza. Basti pensare che proprio all’interno della sede dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, è esposto da qualche giorno un presepe. Consiglio quindi a pd e cinque stelle di San Clemente di farvi una visita. Ci sapranno dire se ne sono usciti profondamente turbati”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

No al presepe di San Clemente, Galli (LN): “Pd e pentastellati voltano le spalle alla tradizione"

RiminiToday è in caricamento