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Novafeltria, Defranceschi (M5S) denuncia: "Ampliamento cava in un'area tutelata"

Defranceschi chiede “quali interventi si intende adottare anche presso Comune e Provincia al fine di preservare gli aspetti naturalistici e paesaggistici dell’area in questione”

Al Comune di Novafeltria è stato depositato di recente un “progetto estrattivo di ampliamento in variante del giacimento di calcare sito in località Monte Ceti”, nonostante “l’area oggetto dell’ampliamento della cava sia considerata dal Ptcp della Provincia di Rimini come zona di tutela agronaturalistica” e “proprio in quella cava sia stato trovato il resto fossile di un vertebrato antichissimo, risalente presumibilmente al mesozoico”. A darne notizia è Andrea Defranceschi (M5s), in una interrogazione alla Giunta.

Defranceschi chiede “quali interventi si intende adottare anche presso Comune e Provincia al fine di preservare gli aspetti naturalistici e paesaggistici dell’area in questione” e “come possa questa nuova concessione essere in linea con gli obiettivi relativi allo stop al consumo di territorio”. Il consigliere segnala inoltre che “durante la passata attività di estrazione molti abitanti delle zone limitrofe alla cava avevano lamentato danni importanti e visibili agli immobili, ai quali era seguita una richiesta di risarcimento rimasta però inevasa”. Domanda quindi “se esiste la possibilità di una qualche forma di deposito cauzionale gestito da una parte terza da cui si possa avere risarcimento acclarato il danno, senza che i cittadini debbano tutelarsi con le sole proprie risorse”.

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