Referendum sulla scuola, Lombardi (Pdl): "Prevale ancora l’ideologia veterocomunista"
"Non ho ritenuto di rispondere al Consigliere Galvani in merito alla sua scomposta replica sulla vicenda dei voli americani vietati nel 2005, perché ci hanno pensato i ragazzi del PAZ a smentirlo"
"Non ho ritenuto di rispondere al Consigliere Galvani in merito alla sua scomposta replica sulla vicenda dei voli americani vietati nel 2005, perché ci hanno pensato i ragazzi del PAZ a smentirlo. Voglio invece intervenire riguardo alle considerazioni di Galvani e del Consigliere Pazzaglia sul referendum di Bologna. Continuare a non vedere che il sistema integrato delle scuole dell'infanzia e dei nidi si serve dell'apporto dei privati per dare più risposte ai cittadini e non gli regala nulla ma anzi fa risparmiare le casse pubbliche, significa avere gli occhi foderati di ideologia “veterocomunista”.
Coloro che gongolano per il risultato di un referendum che ha interessato solo il 28% dei cittadini, si meriterebbero che il Comune felsineo lo considerasse vincolante e non consultivo, creando così le condizioni per lasciare a casa migliaia di bambini e mettendo centinaia di famiglie in grave difficoltà.
In questo modo gli ultimi difensori dell'ideologia comunista, che considerano "pubblico" un servizio non per la sua natura, ma solo se è svolto direttamente dal pubblico, dovrebbero spiegare non ai "ricchi", ma agli operai che loro dicono di difendere, che non ci sono i posti all'asilo per i loro figli perché non si possono finanziare quelle realtà che fino a ieri con amore, competenza e con costi notevolmente inferiori per lo Stato, hanno accudito i loro bambini. Il fatto poi che i due Consiglieri comunali, minaccino di promuovere un referendum simile anche a Rimini, dovrebbe indurre tutti i riminesi moderati e di buon senso a valutare attentamente le alleanze che si mettono in campo sia in sede locale che nazionale.