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Riccione, il Pd: "Imbarazzante programmazione turistica. Che fine fanno i soldi della tassa di soggiorno?"

"Non si amministra una città con slogan e ancora peggiore con gli umori mattutini. La politica è fatta di programmi e di idee e una città senza una seria programmazione è spacciata"

"Abbandonati i grandi eventi, i concerti e la programmazione turistica, quello che resta della capitale nazionale del turismo è solo l'imbarazzo di una amministrazione incapace di programmare una qualsiasi proposta turistica". Il Pd, attraverso Sabrina Vescovi, critica così l'amministrazione comunale: "Non si amministra una città con slogan e ancora peggiore con gli umori mattutini. La politica è fatta di programmi e di idee e una città senza una seria programmazione è spacciata".

"Ai turisti (stupefatti) che si recano a chiedere informazioni sugli eventi, viene consegnato un foglietto di carta con qualche evento perlopiù privato - tuona Vescovi -. Gli alberghi e gli stabilimenti balneari, costretti a scaricarsi e fotocopiare una scartoffia veramente impresentabile.  E' imbarazzante vedere un'amministrazione navigare a vista; guardarla mentre progetta qualcosa last minute e poi scoprire che ha cambiato idea". Per Vescovi "è imbarazzante come questo balletto venga presentato come il frutto di un ragionamento quando in fondo è solo la triste manifestazione dell'incapacità, non solo di intrattenere i turisti presenti, ma di attrarne di nuovi. Dove finiscono gli investimenti per il marketing territoriale?  E i proventi della tassa di soggiorno?".

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