rotate-mobile
Politica Riccione

Renata Tosi: “La cura dell’Ambiente come motore di sviluppo"

La candidata a sindaco di Riccione il tema della raccolta differenziata dei rifiuti al centro delle priorità

“La cura dell’Ambiente come motore di sviluppo. Ogni piccolo o grande servizio, rivolto al cittadino, dovrà portare in sé la responsabilità per il rispetto ambientale e la tutela del paesaggio, seguendo la logica di un continuo miglioramento degli interventi. Penso all’ottimizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta e alla sua estensione in altre parti della città, dopo la recente introduzione nella zona a mare della ferrovia. L’obiettivo è sempre il medesimo e proprio per questo molto importante: arrivare ad una tariffazione puntuale direttamente riferita al solo rifiuto indifferenziato prodotto”. Nel programma di Renata Tosi l’attenzione per l’ambiente comprende a pieno titolo il tema della raccolta rifiuti. Una scelta dettata dalla consapevolezza che, dopo i settori alberghiero e dei pubblici esercizi nella zona a mare, era necessario allargare il porta a porta anche al residenziale per eliminare i cassonetti stradali e ottenere un maggiore decoro con la prevenzione dei fenomeni di degrado, che spesso si presentavano esternamente ai raccoglitori stradali, ottenendo al contempo un miglioramento del raccolto differenziato raccolto. 

Con l’avvicinarsi della stagione estiva e per andare incontro ai non residenti, proprietari delle seconde case, che non riescono a conferire i rifiuti nei giorni stabiliti in calendario dal gestore, è prevista la possibilità di utilizzare appositi contenitori disponibili in due punti nevralgici della città. Il parcheggio in viale XIX Ottobre, vicino alla stazione ferroviaria, e l’area di viale Empoli nei pressi del casello autostradale. In questo modo i non residenti, che per proprie esigenze non riescano a rispettare gli orari e i giorni di raccolta, possono disporre di due punti raccolta sempre accessibili.

“Il sistema porta a porta - afferma Renata Tosi - permette di responsabilizzare direttamente il cittadino attraverso il rispetto per sè e per gli altri, ad adottare comportamenti ‘virtuosi’ che andranno ad incidere positivamente, in termini di tariffazione e di diminuzione del rifiuto indifferenziato. Un sistema che, naturalmente, è bene sia affiancato dal senso civico di ognuno di noi per proseguire sulla strada intrapresa nei mesi scorsi. Una sensibilità che, ad esempio, ha già portato a buoni risultati per quanto riguarda il rifiuto organico. Per due anni di fila, nel 2015 e nel 2016, il Comune di Riccione è stato premiato da Legambiente Emilia Romagna come primo Comune, sopra i 25.000 abitanti, nella raccolta di rifiuto organico raccolto. Sarà importante la collaborazione dei cittadini, anche nell’estensione del porta a porta per ogni tipo di rifiuto, organico compreso. Una strada da proseguire, ribadisco, non solo per necessità di decoro ma anche in previsione dell’entrata in vigore della tariffazione puntuale che applicherà il principio ‘ meno rifiuto indifferenziato produci meno paghi’”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Renata Tosi: “La cura dell’Ambiente come motore di sviluppo"

RiminiToday è in caricamento